Il presidente granata ha parlato a margine di un evento del momento del suo Toro: “Belotti ha sofferto l’eliminazione dell’Italia

Torna a parlare il presidente Cairo, a poche ore dall’intervista rilasciata a margine della presentazione del mensile Bell’Italia. Il momento del Toro al centro delle dichiarazioni a TMW Radio che iniziano con un commento sull’ultima sfida contro il Chievo: “Abbiamo avuto molte occasioni e non abbiamo segnato. Poi abbiamo preso un gol che non era da prendere. Se non segni diventa difficile vincere le partite e non riesci a valutare quanto di buono fatto. Abbiamo creato 7-8 palle gol senza concretizzare, questo è stato il nostro problema”. Sul momento difficile di capitan Belotti: “Come spesso capita quando i giocatori tornano dalla Nazionale è un problema, per esempio Belotti non era quello di sempre perchĂ© l’eliminazione dell’Italia lo ha colpito molto. Io però sono ottimista, dobbiamo avere tutti questa positivitĂ  perchĂ© il Toro può far bene”.

Sulla lotta per l’Europa Cairo ha fiducia: “Io sono ottimista, dobbiamo avere tutti questa positivitĂ  perchĂ© il Toro può far bene. Siamo all’ottavo posto a un punto dal Milan, le altre 5-6 sono staccate. Se il Toro inizia a chiudere certe partite, come non si è fatto con Chievo, Hellas o Crotone, può fare davvero molto bene come fatto a San Siro e contro il Cagliari”. Su Mihajlovic: “Non è che ogni partita dobbiamo rinnovare la fiducia al mister. E’ il nostro allenatore e lo sosteniamo, anche perchĂ© se sbagliamo sette gol cosa ne può lui? Nel calcio succedono certi momenti”. Il mercato di gennaio incombe, ecco la ricetta del presidente granata: “Per quel che riguarda i titolari la nostra rosa è molto forte, forse servirĂ  potenziare qualche seconda linea e staremo attenti a farlo. Quando hai un giocatore come Belotti trovare un centravanti importante che gli faccia da riserva non è semplice”.

Cairo torna poi sull’eliminazione dell’Italia: “Non so se la Nazionale si stava autogestendo, ma sicuramente non ho visto la mano di Ventura. Ho visto un allenatore che non era quello che conoscevo. Nel 2014, quando si parlò di Ventura per la Nazionale prima di Conte, dissi che secondo me era adatto ad allenare un club piĂą che la Nazionale visto che lui riesce a dare il massimo nel lavoro quotidiano. Non so cosa sia successo coi giocatori ma sicuramente abbiamo fatto una brutta figura, quando non segni un gol in 180 minuti contro la Svezia è inevitabile e lasciamo stare il palo”. In chiusura lo sguardo va alla prossima sfida contro il Milan: “Mi aspetto una partita con lo stesso tipo di approccio visto con l’Inter. Il Milan è una squadra importante che ha fatto investimenti elevati, non va sottovalutata soprattutto dopo una sconfitta come quella col Napoli. Ma mi aspetto un Toro che abbia voglia di giocarsela e di vincere la partita”.


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mcmurphy
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8 anni fa

Sei il solito braccino penoso,non hai manco il coraggio di ammettere i tuoi errori clamorosi con Sinisa e Niang,sei un uomo di cartapesta…

Immer
8 anni fa

???

Joel19 (Cairese??_NO STADIO_NO SKY)

Si ma mi raccomando, attento a non spendere troppo…….

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