Questa sera alle 20.45 l’esordio dell’Italia in Nations League, contro la Polonia. Sirigu si gioca il posto con Donnarumma: il rossonero è in vantaggio
Non era più abituato alla concorrenza, Salvatore Sirigu. Al Torino, il portierone sardo è l’intoccabile baluardo della truppa di Mazzarri, sempre presente, sempre sugli scudi. Meriti, questi, che gli hanno permesso di riconquistare la Nazionale, dove però il posto è tutt’altro che assicurato. Perché tra lui, Donnarumma e Perin, Mancini ha solo l’imbarazzo della scelta. Il commissario tecnico dell’Italia non si è sbilanciato, alla vigilia della sfida contro la Polonia (questa sera a Bologna, ore 20.45), rimandando l’appuntamento con le scelte di formazione alle ore immediatamente prossime al calcio d’avvio della gara di Nations League. Il Gigio milanista, in un’intervista a Rai Sport aveva (come ovvio) messo tutto nelle mani del mister: “Deciderà Mancini, noi dobbiamo dare tutto in allenamento”.
Torino, Sirigu è la certezza della squadra di Mazzarri
Sirigu, invece, è rimasto in silenzio. Per lui, d’altronde, ha parlato il campo in queste prime tre giornate di Serie A. In ultimo quello, zuppo, del “Grande Torino” dove, nonostante il clima avverso, si è messo in luce ancora una volta. Il Toro, e Mazzarri, ringraziano: difficilmente, senza le sue parate – la respinta istintiva sul cross insidioso di Fares e il volo plastico sulla precisa punizione di Kurtic – i granata avrebbero potuto mantenere intatto l’1-0 griffato Nkoulou con il quale hanno avuto la meglio della Spal. E lo stesso dicasi per il 2-2 del “Meazza” contro l’Inter, miracolosamente blindato dall’ex Psg nel concitato finale di gara.
Nations League, Italia-Polonia: Sirigu si gioca il posto con Donnarumma
A suon di parate – 11 in tre giornate, è il quarto dato della A -, Sirigu può ambire ai pali della Nazionale. Probabilmente, però, non al “Dall’Ara”: per l’esordio in Nations League, infatti, Mancini sembrerebbe orientato a schierare Donnarumma, nonostante le schermaglie del tecnico nella conferenza della vigilia non assicurino certezze. Si vedrà domani. In ogni caso, per il 39 granata, c’è l’assoluta certezza di potersela giocare. E di poter volare anche con l’azzurro addosso.
Donnarumma secondo me e’ proprio forte! due anni fa mi ha veramente impressionato sono d accordo con chi dice che in quest ultimo anno e’ stato gestito malissimo, ma secondo me ha un potenziale enorme; se rimette la testa sulle spalle sara il portiere piu forte dei prox anni al… Leggi il resto »
Mah come Tifoso a priori capisco che il mio pensiero sia orientato.
Ma per me tutto Donnarumma, oggi non vale una mano del nostro Salvatore.
Mancini? Beh li faccia un po’ lui: decisioni, onori ed oneri; tutta roba sua.
Non so è è più pieno questo sito di pubblicità o se lo è la mia cassetta della posta. Una bella lotta… Bleah…