Gaetano Micciché non è più il presidente della Lega di Serie A. Il 69enne ha rassegnato le sue dimissioni, era in carica da marzo 2019
Gaetano Miccichè ha rassegnato le dimissioni, rinunciando all’incarico di presidente della Lega di Serie A. E’ quanto ha appreso l’Ansa: il dirigente avrebbe comunicato infatti la decisione definitiva ai collaboratori e ai vertici dello sport. Nelle ultime ore si sarebbe chiusa l’attività istruttoria – partita nell’ottobre scorso – dell’indagine che riguardava le presunte irregolarità della sua elezione, risalente al marzo 2018. Ora è atteso un comunicato della Lega sulla vicenda. E non è da escludere che alle porte vi sia un nuovo commissariamento.
Miccichè si dimette: la nota
Ecco uno stralcio della lunga nota con la quale Miccichè ha ufficializzato la sua decisione: “Desidero annunciare, con questa dichiarazione, le mie immediate dimissioni dalla carica di Presidente della Lega di serie A. Le indiscrezioni di oggi apparse sui giornali relative alla chiusura dell’istruttoria sulla mia nomina avvenuta 20 mesi fa e al suo possibile esito sono inaccettabili e mi impongono questa decisione. Non voglio entrare nel merito dello svolgimento dell’assemblea che mi ha eletto. Io non ero presente”.
“Leggo solo un verbale firmato per accettazione da tutti gli azionisti presenti alla riunione alla quale hanno partecipato anche professionisti autorevoli e competenti come Gerardo Mastrandrea, Ruggero Stincardini, Ezio Simonelli, Paolo Nicoletti e il notaio Giuseppe Calafiori che, ognuno nel proprio ruolo, hanno vigilato sul corretto svolgimento dell’assemblea e nulla hanno avuto da eccepire”.
