L’allenatore del Torino, Ivan Juric, presenta in conferenza stampa la partita di domani del Mapei Stadium contro il Sassuolo
E’ la vigilia di Sassuolo-Torino, l’allenatore granata Ivan Juric in conferenza stampa presenta la partita di domani del Mapei Stadium. “Quella contro il Sassuolo sarĂ una partita diversa rispetto a quella con la Salernitana. Il Sassuolo è una realtĂ consolidata, ha giocatori di qualitĂ e anche con il nuovo allenatore sta proseguendo il lavoro iniziato con De Zerbi. Il Sassuolo ha grande qualitĂ , ha giocatori titolari nelle varie nazionali, sono giocatori forti ed è normale che riescano ad arrivare tante volte al tiro. Spero però che Milinkovic-Savic domani non abbia tanto lavoro da dover fare, se sarĂ impegnato speriamo che faccia bene”.
Juric: “I problemi del Torino non erano a livello di testa ma di qualitĂ ”
Juric ha poi parlato delle scelte in attacco: “In attacco abbiamo diversi opzioni, ci sono quattro giocatori in questo momento che possono giocare nella trequarti perchĂ© ora Verdi è fuori. Decido domani chi far giocare, comunque uno tra Pjaca e Brekalo, poi uno tra Linetty e Praet. Ma durante la gara possono giocare anche tutti e quattro. “Le coppie che ho detto dei trequartisti non sono fisse, solo Pjaca magari preferisce giocare piĂą a sinistra, gli altri possono giocare sia a destra che a sinistra. Per fare il trequartista devi stare bene, avere la gamba forte. Io ho la fortuna di avere giocatori di qualitĂ e di talento. Praet è arrivato l’ultimo giorno ma si vede che la testa giusta, Brekalo ha qualitĂ e anche gli altri”.
Sui problemi del Torino: “Siamo all’inizio della stagione, siamo ancora in fase di scoperta di quello che siamo e quello che potremmo essere. Sono arrivati giocatori nuovi a fine mercato che anche io sto ancora scoprendo. I problemi del Torino degli scorsi anni? Non penso fossero psicologici, ma che ci fossero problemi di qualitĂ . Negli scorsi anni il Toro non aveva la qualitĂ per andare in Champions, i risultati erano piĂą o meno in linea con la qualitĂ della squadra. Domani cerco conferme perchĂ© noi siamo ancora all’inizio”.
Juric è poi tornato sulla partita con la Salernitana: “Con la Salernitana ci sono state diverse situazioni, soprattutto nel primo tempo, dove abbiamo fatto tutto bene ma poi mancava l’ultimo passaggio o il dribbling. In questo dobbiamo migliorare. Domani sarĂ una partita diversa, non penso che riusciremo a dominare per tutta la partita. Contro la Salernitana volevamo dominare a abbiamo dominato, abbiamo concesso poco ma abbiamo rischiato tanto. Domani sarĂ una gara diversa ma io voglio fare bene, ho tante aspettative, sarĂ un grande esame per noi come squadra”.
Juric: “I cori nei miei confronti? Mi sembra troppo presto”
Juric ha parlato poi del gruppo: “Io sono molto sereno, ho un gruppo che dall’inizio mi ha dato grande disponibilitĂ . Mi avevano raccontato di un gruppo non dei migliori, invece ho trovato tutto il contrario e questo mi da soddisfazioni”.
Juric ha parlato anche delle condizioni di Izzo: “Izzo ha preso una botta al polpaccio una settimana fa e non è ancora riuscito a smaltirla”.
Sull’accoglienza avuta dai tifosi: “I cori nei miei confronti mi sembra siano arrivati troppo presto, io vorrei fare un calcio basato su quelle caratteristiche nelle quali si identificano i tifosi del Toro. Vorrei giocare in maniera aggressiva, un po’ come all’Hellas. La voglia di aggredire, giocare un calcio offensivo, sono elementi che contraddistinguono i tifosi del Toro. Se le cose vengono fatta bene, abbiamo visto che c’è partecipazione emotiva da parte dei tifosi”.
Sulla difesa: “Come difensori abbiamo Buongiorno o Rodriguez che giocano a sinistra e hanno caratteristiche simile, vediamo domani chi giocherĂ . Zima è un ragazzo giovane, un 2000, ma quando prendi un giocatore lo metti. Quello che mi ha colpito di lui è che è molto sveglio, dal punto di vista umano e tattico, ha cercato subito di inserirsi e questo mi ha spinto ha lanciato subito. Anche domani potrebbe giocare titolare. Deve migliorare sotto alcuni aspetti ma è un ragazzo che mi piace”.
“Ansaldi e Pjaca sulla stessa fascia si sono un po’ pestati i piedi? Volevamo avere superioritĂ numerica da quella parte ma poi con il passare dei minuti non abbiamo fatto benissimo”.
Juric ha poi parlato della cittĂ di Torino: “Torino è una cittĂ stupenda. Gli ultimi due anni ho vissuto a Verona che è un piccolo bijou, ma Torino mi ha stupito. Ci sono tanti quartieri che mi piacciono, come San Salvario che è piĂą simile alle mie caratteristiche. Sono contento anche per mia figlia che è iscritta al liceo classico e qua a Torino penso che potrĂ crescere bene, con una mentalitĂ aperta”.

La stessa squadra di prima???? Non capisco che ragionamenti fate.. Dal disastro con Gianpaolo sono arrivati Sanabria e Mandragora (e con quelli Nicola ha fatto un campionato da metĂ classifica) poi ora Pobega Pjaca Brekalo Praet. Considerando che si gioca potenzialmente in 16 abbiamo anche buoni ricambi. Concordo che la… Leggi il resto »
Certo che la speranza che qualcosa cambi fa pensare e dire di tutto… Domani è un buon banco di prova, dopo la prima vittoria stagionale tra amichevoli, coppa Italia e campionato contro la Salernitana. Le dichiarazioni di Juric non le capisco tanto o meglio non capisco perchĂ© le faccia. Che… Leggi il resto »
Porca puzzola, abbiamo vinto una partita contro una neopromossa e sento già dichiarazioni al limite del ridicolo , finché si continuerà a fare così non impareremo mai !