Ivan Juric, in conferenza stampa, presenta Milan-Torino in programma domani a San Siro: le parole dell’allenatore granata

E’ la vigilia di Milan-Torino (il calcio d’inizio della partita è fissato per domani alle ore 20.45 a San Siro), l’allenatore granata Ivan Juric, in conferenza stampa, presenta così la partita. “Il Milan è una squadra super completa, ha tanti giocatori moderni, con le caratteristiche giuste per giocare il calcio moderno. Stanno indovinando molto le scelte su chi prendere. E’ una squadra che può fare gol in mille modi, ha giocatori veloci e pericolosi in contropiede come Leao e Theo Hernandez, ma sono anche bravi sui calci piazzati”.

Juric: “Dobbiamo migliorare nella fluidità del gioco”

Juric ha poi parlato di Belotti: “Belotti? E’ entrato bene in tutte e due le partite che ha giocato, il suo recupero procede bene. Se temo che andrà via a gennaio? No, lui resterà fino a fine anno ma non firmerà neanche il contratto fino a fine stagione. Non ci saranno neanche altri rilanci, altri avvicinamenti. Lui farà il suo anno, spero bene, poi quando il campionato sarà finito allora deciderà cosa fare”.

Sulla fase difensiva: “La fase difensiva? Questo è il nostro modo di giocare. Con il Genoa abbiamo preso due gol: uno dopo che Ansaldi si è fatto male e ha perso l’uomo, l’altro a difesa schierata. Si può migliorare. Ma il nostro modo di giocare resta questo. Anche perché puoi anche chiuderti in difesa e prendere tanti gol lo stesso”.

Il tecnico ha poi parlato anche di Praet:Praet? Vediamo dopo l’allenamento di oggi se potrà giocare titolare o no. E’ un giocatore importante, vediamo se come procede il recupero”.

Sugli aspetti in cui la squadra deve migliorare: “Come ho già detto abbiamo ancora tanti margini di miglioramento per quanto riguarda il gioco. Quando prepariamo le partite vediamo dopo possiamo migliorare. Penso che domani dovremo affrontare il Milan con lo stesso spirito e la stessa voglia con cui abbiamo affrontato il Napoli e la Juve e cercare di fare il risultato, non penso però al fatto che se dovessimo vincere a Milano sfatiamo un tabù o cose del genere”.

“Uno degli aspetti in cui dobbiamo migliorare è la fluidità del gioco, dobbiamo crescere tecnicamente anche se non so se certi giocatori sono capaci di crescere o no. Dobbiamo migliorare anche nel smarcarsi. Vedremo se con il tempo, con le partite, riusciremo a migliorare, dobbiamo essere più fluidi. Poi bisogna capire quanto un giocatore impiega a migliorare, a Verona ho avuto giocatori che hanno impiegato anche un anno e mezzo a migliorare. Non so però se i giocatori riusciranno a fare questi passi in avanti, serve anche lavoro in allenamento. Il mio dubbio è che ci siano però giocatori che non possano però crescere”.

Sulla fase offensiva: “In attacco lascio libertà a miei giocatori. I centrocampisti devono sapere dove sono gli attaccanti, non ci deve essere anarchia totale, ma lascio comunque tanta libertà. La squadra deve avere giocatori imprevedibili, che prendono iniziative, che fanno anche un po’ di testa loro”.

“Il calcio italiano secondo me sta cambiando molto, le squadre affrontano le partite a viso aperto. Anche il Genoa abbiamo visto che all’inizio era più coperto e poi è venuto avanti con tanti giocatori. Le partite hanno sempre più ritmo. L’Atalanta? Non ci sono paragoni con noi, la loro difesa è di tutt’altro livello, noi dobbiamo crescere ancora tanto per arrivare a quei livelli”.

Juric ha poi parlato di Lukic: “Lukic ha le doti giuste, era molto discontinuo anche perché ha fatto un po’ tutti i ruoli al Toro: ha giocato regista, mezzala e trequartista. Adesso voglio che giochi in mezzo, in quella posizione, e credo che migliorerà. Ai giocatori manca un po’ la sensazione del campo, lui sta crescendo e deve continuare a crescere ma credo che sia più continuo oggi che in passato”.

“Se un giocatore non è disposto a fare un passo indietro per crescere se ne va. Io ho trovato qua la massima disponibilità del gruppo, non ho mai trovato un giocatore che era in sofferenza per le mie richieste. Poi bisogna capire se un giocatore può crescere o no, io queste valutazione le ho già fatte. Ma qui al Toro ho visto che tutti hanno voglia di crescere e di giocare bene”.

Juric: “Mercato? In estate abbiamo avuto poco coraggio, a gennaio dobbiamo averne di più”

Su Pobega: “Pobega è un tuttocampista, può fare bene varie fasi. E’ giovane e secondo me crescerà tanto quest’anno perché vedo che impara velocemente. Deve ancora migliorare sul piano tecnico”.

Juric ha poi parlato del mercato di gennaio: “Il mercato estivo lo abbiamo fatto con poco coraggio, il secondo mercato, quello di gennaio, dovrà essere fatto con molto più coraggio. Penso che il mercato di gennaio potrà essere una grande occasione per il Toro”.

Sull’emergenza sulle fasce: “Emergenza sulle fasce? Uno che può adattarsi ci manca, anche se per caratteristiche di corsa penso che a sinistra può giocare Buongiorno, per le qualità di corsa che ha, anche se non lo abbiamo mai provato”.

Su Brekalo: Brekalo sta facendo bene, siamo contenti fino ad adesso ma non è che ha spaccato il mondo finora. Può migliorare ancora. E’ stata un’occasione che abbiamo avuto quest’estate e lo abbiamo preso”.

Infine, Juric ha parlato del dualismo tra Belotti e Sanabria: “Tutte le squadre hanno due attaccanti forti, che se manca uno gioca l’altro. Noi abbiamo Belotti e Sanabria, che sono giocatori diversi ma sono entrambi forti. Non mi sembra che il Gallo pecchi nella gestione della palla, giocare con uno o con l’altro non credo che cambi molto per noi”.

Ivan Juric
Ivan Juric
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ultimo aggiornamento: 25-10-2021


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ale_maroon79
4 anni fa

Tradotto per i sordi: “Belotti se ne va, comunque non fischiatelo per ora”.

Ultrà
4 anni fa

Ma non è paradossale che il Gallo…il ds…il Presiniente…stiano in silenzio…e parli il Coccodrillo…mi sta bene per carità ch qualcuno si prenda la responsabilità…ma non vorrei finisse per fare il parafulmine…fino a rimanere fulminato…

thethaiman
4 anni fa

C’è il milan, la gobba 2, prepariamoci alla vaccata var di Massa. Già contro il bologna espulsione assurda del difensore con la palla che va lateralmente e il portiere che è in anticipo, ieri a Verona sullo 0 a 0 milinkovic steso dritto per dritto verso la porta e solo… Leggi il resto »

Mikechannon
Mikechannon
4 anni fa
Reply to  thethaiman

Per me era rigore per il Milan, il nero lo tiene , leggermente ,ma lo tocca e il portiere non era in anticipo. Io immagino sempre gli episodi mettendoci la maglia granata , è un buon modo per essere obbiettivi

thethaiman
4 anni fa
Reply to  Mikechannon

L’hai visto male, la palla va laterale e Krunic non ne ja la disponibilità. E poi rigore? Manco è in area. Cosa hai visto, hai sbagliato partita mi sa.

Mikechannon
Mikechannon
4 anni fa
Reply to  thethaiman

Si ,giusto,non c’entra niente un rigore, fallo da ultimo uomo,per me decisione giusta. A 90 esimo minuto non erano tutti d’accordo . Se io metto la maglia granata a Krunic e da rosso. Viceversa no. È un concetto un po’ difficile,capisco ma il tifoso ragiona così

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