Il presidente del Torino è intervento ai microfoni di Sky a margine della Milano Marathon: “Fondamentale la programmazione”
Il presidente del Torino, Urbano Cairo, questa mattina è stato ospite di Sky a margine della Milano Marathon e, oltre a commentare l’evento, ha parlato anche della squadra granata, in particolare degli obiettivi per la prossima stagione.
Cairo: “Il prossimo anno dobbiamo anche avere più fortuna”
Riguardo al finale di campionato e al prossimo mercato, Cairo ha spiegato: “Vanoli sta facendo bene, quest’anno abbiamo avuto la sfortuna di perdere alla settima giornata Zapata e questo ci han po’ scombussolato per qualche partita. Poi Vanoli ha trovato la quadra verso la fine dell’anno, con la vittoria a Empoli abbiamo iniziato a invertire la rotta. Poi da gennaio in poi abbiamo fatto benissimo, tanto che nel girone di ritorno saremmo sesti. Abbiamo fatto anche tre innesti piuttosto importanti, Casadei, Biraghi ed Elmas, che hanno fatto benissimo. Da parte nostra c’è tutta la volontà di fare bene, c’è voglia di chiudere bene il campionato dove mancano otto partite, non dico che tutto è possibile ma certamente possiamo fare ancora delle buone cose. Per il prossimo anno dobbiamo mettere a posto alcune cose, in alcuni punti prendere dei giusti rinforzi. Ma dobbiamo avere anche un po’ di fortuna in più, pensiamo a quanti giocatori si sono rotti il crociato, da Zapata a Schuurs, passando per per Ilkhan e i giocatori che non sono in prestito come Pellegri e Sazonov. In più si è fatto male anche Njie. Noi dobbiamo ora chiudere bene l’anno e poi fare quelle che cose che ci faranno fare il passo avanti”.
Cairo: “Chi ottiene i risultati non fa p
Quando gli è stato domanda se non servirebbe un po’ di presunzione positiva che possa portare a dire che il Toro è una squadra da Europa, Cairo ha risposto: “La presunzione non è mai una buona cosa in nessun campo e certamente non lo è nel calcio, la programmazione invece è fondamentale. Vedo che chi ottiene i risultati nel calcio non fa proclami ma quasi dice che l’obiettivo è fare i 40 punti per la salvezza, lo si dice scaramanticamente però funziona. Secondo me è meglio partire tra virgolette a fari spenti ma avendo la squadra giusta e l’obiettivo tenendolo per sé. E poi a mano a mano manifestarsi”.

Speriamo che i giusti rinforzi arrivino soprattutto in copisteria, i ragazzi hanno bisogno di maggiori rotazioni.
Mandrogno, l unica cosa che devi prendere è la porta per levarti dai cogli on i
co…ne,il 10 posto è assicurato direi,gongoli vero? ma togliti dalle pa..e,nano di m….