Il finale di stagione granata si chiude con l’esordio dell’attaccante classe 2006, il nuovo giovane prodotto dalla Primavera
In una stagione senza particolari ambizioni e traguardi raggiunti, una delle poche note positive del campionato del Torino rimane il tentativo del tecnico Vanoli di dare fiducia ai nuovi prodotti del settore giovanile facendoli esordire per la prima volta in Serie A. Nell’ultima partita giocata all’Olimpico Grande Torino, Tommaso Gabellini, attaccante classe 2006, si è aggiunto alla lista dei giocatori fatti esordire dall’ex tecnico del Venezia. Il nuovo giovane innesto del reparto offensivo si è reso protagonista nel campionato primavera realizzando ben 12 gol in 33 partite, un bottino non indifferente che acquisisce ancora più valore dal momento che la primavera del Torino ha condotto una stagione senza aver raggiunto particolari traguardi piazzandosi a metà classifica.
L’esordio in Serie A
Gabellini ha fatto il suo esordio in Serie A contro la Roma, una squadra ben preparata e difficile da affrontare che fino all’ultimo minuto della stagione ha lottato per un posto nella prossima edizione della Champions League. Entrato all’81’ il giovane italiano ha subito tentato di rendersi protagonista della serata con un tiro dalla distanza al primo pallone toccato, tuttavia la mancata precisione gli ha impedito di aggiungersi al tabellino dei marcatori. Il suo esordio è arrivato alla terza convocazione del 2025 in prima squadra, Gabellini era già stato chiamato da Vanoli nella trasferta contro il Parma e nella partita in casa contro il Verona, ma solamente contro la Roma l’attaccante 2006 ha preso direttamente parte alla partita.
I 6 esordienti della stagione
Vanoli nella sua prima stagione al Torino ha voluto dare spazio a diversi giovani per tentare di rafforzare la squadra con nuovi membri della rosa e per dimostrare il valore che attribuisce al settore della primavera. Con Gabellini sale a quota 6 il numero degli esordienti in Serie A sotto la guida di Vanoli, oltre al giovane attaccante italiano, l’ex tecnico del Venezia ha lanciato diversi giocatori nel corso della stagione: Ciammaglichella, Njie, Perciun, Cacciamani e Dembelé, che aveva già conosciuto la scorsa stagione al Venezia.
