Ad eccezione dell’Inter, la squadra di Baroni ha retto (e non ha subito gol) contro Roma, Napoli e Juventus
In un periodo difficile in cui di buono c’è ben poco, questo va cercato con coraggio e onestà e i dati contro le big rappresentano ciò che di positivo è rimasto in questo inizio di campionato. I ragazzi di Baroni sono chiamati a dare una svolta a questi risultati scadenti, in primis la retroguardia granata, che in virtù delle gravi prove fornite nelle ultime due partite, deve tornare ai livelli di un mese fa.
La difesa orfana di Ismajli, cerca riscatto
Come annunciato da Baroni in conferenza, l’albanese dovrebbe poter tornare tra i convocati per la sfida contro la Cremonese, lasciando dunque il suo posto ancora a Tameze. L’assenza dell’ex Empoli peserà, ma nella misura in cui i compagni di reparto troveranno le soluzioni per fronteggiarla, siccome è una situazione purtroppo frequente. Agiranno dunque Coco e il francese come braccetti di difesa, mentre il pilastro difensivo sarà Maripan che ha fornito quasi sempre ottime prestazioni, ricordiamo in particolare lo strepitoso derby oltre che le partite contro Roma e Napoli.
Il paradosso del Toro contro le grandi
La difesa granata, a eccezione dello scivolone a inizio campionato contro l’Inter, ha ben figurato contro le grandi, seppur con alcuni bruschi passi indietro. Queste buone prestazioni possono però avere due chiavi di lettura diverse: in virtù delle altre partite deludenti, infatti, i punti ottenuti con le big possono essere frutto di casualità e non di meriti della squadra. D’altro canto le eccellenti prove contro Napoli, Roma, Lazio, Juve e Bologna possono essere invece dimostrazioni della reale qualità del reparto difensivo, che però pecca troppo spesso in errori di lucidità in partite sulla carta più abbordabili. Qualunque sia lo spunto di riflessione, le buone prestazioni devono fungere da monito per il proseguo del campionato, altrimenti la prima chiave di lettura troverebbe veridicità.

Quando mettiamo 10 giocatori davanti al nostro portiere ci difendiamo bene e rischiamo poco, appena dobbiamo costruire qualcosa non ne siamo in grado e prendiamo goal.
Vojvoda ci piscia in testa
Walukiewicz ci piscia in testa
De Silvestri ci piscia in testa
Sanabria ci piscia in testa
Bonazzoli ci piscia in testa
etc etc.
Evidentemente sono meno scarsi dei nostri gladiatori.
Forzatura? Non troppo!
Oppure hanno la cistite .
Certo a Cairolandia si alza l’asticella… dopo le regole del 7 e quelle del 5 di quest’ anno, addirittura si punta al 9😵💫🫣…. comunque nulla è precluso al parco giochi di Carioland, possiamo trovare anche il gioco acquatico delle 9 paperette, basta applicarsi che arriveranno 💆.