Probabile formazione Torino / Nessuna paura, pensando al derby: avanti con il 4-2-3-1, ma Mihajlovic non rischia Moretti e Castan. Avelar punta la conferma

Non sarĂ  una partita semplice“, ha dichiarato Sinisa Mihajlovic. E non ha torto, l’alleantore granata, che non vuole distrazioni da parte della sua squadra a poche ore da Torino-Sampdoria. Prima di tutti, infatti, vengono i blucerchiati. Poi, si potrĂ  pensare a Superga ma soprattutto al derby Juventus-Torino di settimana prossima. Certo, l’attenzione nei confronti dei rivali bianconeri, checchĂ© ne dica l’allenatore granata, è alta. Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che due dei tre giocatori in diffida, domani non verranno impiegati dal primo minuto: Moretti, cioè, e l’acciaccato ma comunque disponibile Castan. Discorso diverso è invece per Ljajic: gli attaccanti hanno meno possibilitĂ  di rimanere ammoniti, è il Mihajlovic-pensiero, e privarsi del numero 10, in questo stato di forma, potrebbe essere effettivamente castrante.

Avanti, quindi, con il 4-2-3-1, che sta convincendo per vari aspetti. Davanti a Hart, la linea difensiva sarĂ  quindi composta da Zappacosta, Rossettini, il rientrante Carlao (con la speranza che l’acquisto di Petrachi possa avere maggiori fortune in queste ultime settimane) e uno tra Avelar e Molinaro. Loro due, piĂą che Barreca, sembrano in pole per una maglia, con il brasiliano leggermente in vantaggio sull’ex Parma. Nessun dubbio, invece, a centrocampo: Benassi non figura nell’elenco dei convocati, ma non avrebbe giocato comunque perchĂ© la linea a due sarĂ  composta dai convincenti Acquah e Baselli, in ottimo stato di forma entrambi.

Infine, l’attacco: Mihajlovic vuole vincere, ed è intenzionato a schierare la formazione migliore possibile. Iturbe è rientrato tra i convocati, ma non partirĂ  dal primo minuto: al suo posto giocherĂ  a sinistra BoyĂ©, pronto a un’eventuale staffetta proprio con il paraguaiano; a destra spazio invece a Falque, con il giĂ  citato Ljajic al centro. Quasi inutile, infine, ricordare che sarĂ  Belotti a guidare il reparto offensivo, alla ricerca di gol e una vittoria che potrebbe dare la giusta carica per chiudere al meglio un campionato, scevro da tempo (troppo tempo, purtroppo colpevolmente) di concreti obiettivi.

Probabile formazione Torino (4-2-3-1): Hart; Zappacosta, Rossettini, Carlao, Avelar; Acquah, Baselli; Falque, Ljajic, Boyé; Belotti. A disp. Padelli, Cucchietti, Molinaro, Moretti, Castan, Barreca, Lukic, Valdifiori, Gustafson, Obi, Iturbe, Maxi Lopez. All. Mihajlovic

Indisponibili: De Silvestri, Benassi


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Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)

Ma Carlao non possiamo metterlo nel pacchetto Belotti? Secondo me nessuno se ne accorge della mancanza…tipo Martinez.

granata73
granata73
8 anni fa

Lo avessimo adottato prima questo modulo col serbo al centro , forse avremmo piu’ punti . Speriamo possa servire per la prossima stagione

Giankjc (piĂą Toro e meno guinzagli&collari)
Reply to  granata73

Perdonami, ma col senno del poi….. Innanzitutto c’erano delle condizioni diverse: – far maturare l’investimento B&B + Valdifiori – Acquah non era quello che è tornato dalla Coppa d’Africa – Obi non è mai stato disponibile x piĂą di due partite – nelle prime 15 partite il Toro aveva il… Leggi il resto »

Forza Toro
8 anni fa

Miha doveva accorgersi molto prima che: Ljajic sulla fascia non rende, Acquah non è adatto al centrocampo a tre, Baselli nemmeno soprattutto se deve coprire Barreca, Boyè meritava il posto da titolare. Non se n’è accorto e quindi la stagione se n’è andata

ug69
ug69
8 anni fa

Anche il mister sa quanto è merda il nano….#CAIROVATTENE

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