Il neo presidente della FIGC ha parlato del caso ‘Ndrangheta nelle curve della Serie A, di cui si è occupato Report, glissando su possibili decisioni a riguardo
A pochi giorni dalla sue elezione a presidente della FIGC, Gabriele Gravina ha già temi scottanti sul banco, come quello emerso in seguito al servizio del programma televisivo “Report” che è andato ad indagare sulle possibili infiltrazioni mafiose all’interno delle tifoserie organizzate delle curve delle società di Serie A. Nella puntata andata in onda ieri sera su Rai 3, si vede la dichiarazione dell’ultrà bianconero Bryan Herdocia detto “lo Squalo”, il quale consegna al giornalista di Report ricevute e chat con il quale andava avanti il commercio illegale di biglietti. Lo stesso Herdocia dichiara di essere stato il tramite di alcune vendite di biglietti per l”ndrangheta.
Gravina segue la linea della cautela e aspetta ulteriori sviluppi
Il presidente della Federazione, Gabriele Gravina, ha parlato ai giornalisti una volta uscito dal Palazzo Chigi dopo aver incontrato il presidente del Coni Giovanni Malagò e il sottosegretario allo sport Giancarlo Giorgetti: tra le domande anche quella sulla possibile inchiesta dopo il servizio di Report sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle curve delle società di Serie A e non solo.
Gravina ha dichiarato: “E’ un tema che lascio alla magistratura ordinaria. È il rapporto tra società e curve che dovrebbe essere ordinato. Poi la malavita è malavita e se ne deve occupare la giustizia ordinaria“. Come riporta l’Ansa. Tema scottante soprattutto per quel che riguarda la Juventus e la sua tifoseria da cui è partita l’inchiesta, e anche qui preferisce tenere la linea del basso profilo dicendo di non aver visto la trasmissione ieri e quindi di non poter dare giudizi.
Gabriele Gravina eletto con il 97,2% dei voti
Unico candidato alla presidenza, Gabriele Gravina è stato eletto con il 97,2% dei voti dell’Assemblea nella giornata di ieri 22 ottobre 2018. Nel suo programma elettorale molti i punti programmatici intenti a riformare il calcio italiano e a far riportare in alto l’Italia. Alcuni temi più a cuore dei tifosi granata e non solo, come quello del conteggio ufficiale degli scudetti dei cugini della Juventus, sul quale però non ha proferito parola sono visti come una gravissima mancanza.
Non mi piace come si è posto nei confronti della questione scudetti gobbi. Però sul punto ha ragione: ognuno agisca per competenza. Per i reati da codice penale c’è la magistratura.
da qualche parte si fa presente che arriva da banca intesa,un vero indipendente con le mani libere
pagliaccio un altro lecca C U L O