Sonego, il cuore (Toro) oltre l’ostacolo: è miracolo al tennis

Il tennista torinese, Sonego, disputerà il suo primo Major in Australia. “Tifo Toro da sempre, mi piacciono le squadre che soffrono e lottano”

Ce l’ha fatta, il miracolo questa volta è avvenuto. E non c’è nulla di più granata di questo. A ventidue anni, Lorenzo Sonego raggiunge il suo sogno: disputare il primo Major dell’anno in Australia, nella prestigiosa edizione della competizione di tennis che lo ha visto battere avversari molto quotati come Tomic e Haase (che nel ranking si trova in posizione 43; Sonego, ivece, è “solo” alla 218esima). “Sto realizzando tutto piano piano” ha dichiarato dopo l’ennesimo successo Sonego, che tiene a sottolineare la sua fede calcistica. “Sono un grande tifoso del Toro, mi piacciono le squadre che soffrono e lottano“, dice, come d’altra parte ha fatto lui. Ha sofferto e lottato, e in tre ore di match contro Haase è riuscito a portare a casa la vittoria. “Me la sono vista davvero brutta a un certo punto” ha dichiarato, “perché cominciavo a sentire la stanchezza, avevo i crampi. Se fossi andato avanti, on ce l’avrei fatta. Cosa farò con i 60mila euro guadagnati da questa vittoria? Li investirò in preparatori e fisioterapisti“, dice. Anche perché, Sonego questo lo sa bene, servirà ancora un duro allenamento per continuare a inanellare successi.

E pensare che fino a dieci anni fa, Sonego era un attaccante che vestiva la maglia del Toro, nelle giovanili. Il talento per il calcio è rimasto inespresso, quello per il tennis no. Come la sua fede granata, che lo accompagna e lo accompagnerà sempre in questo splendido percorso sportivo.