Ola Aina ha convinto Mazzarri e si preso il Toro: il centrocampista è una delle più belle sorprese granata ma per riscattarlo serviranno 10 milioni

Quando Conte andò al Chelsea gli dissi che mi piaceva ma dopo la preparazione l’ha tenuto con sé“: così parlava Petrachi all’indomani dell’arrivo di Ola Aina a Torino. Già, Conte lo volle al Chelsea e dopo le prestazioni viste con la maglia granata è difficile dargli torto. Arrivato in Italia lo scorso 12 agosto ha dimostrato di avere non solo le doti tecniche che tanto hanno impressionato l’ex ct dell’Italia ma anche il giusto spirito e carattere per far breccia nel cuore del Toro e dei suoi tifosi. E così è stato. Gli sono bastati poco più di due mesi per ritagliarsi un posto in squadra e confermare la sua presenza, ormai fissa, anche in Nazionale. Un rendimento che se da un lato fa sorridere il Torino, dall’altro comincia a preoccupare: per riscattare il giocatore, infatti, lo sforzo economico sarà più che ingente.

Calciomercato Torino: Aina riscatto probabile

Per il Torino Ola Aina si è trasformato in una priorità, almeno in campo. Corsa, grinta, tecnica: un repertorio che si sta dimostrando una vera e propria miniera d’oro per la formazione di Mazzarri. La stessa miniera d’oro che servirà per blindare il giocatore a fine anno. Arrivato in prestito dal Chelsea, infatti, l’accordo prevede la possibilità per il Torino di riscattare il giocatore per la cifra di 10 milioni. Uno sforzo economico ingente che tuttavia permetterebbe al Torino di poter continuare a puntare su un giocatore che sta facendo la differenza nella mediana granata anche perché, dopo questo inizio di stagione, il valore del suo cartellino sta lievitando sempre più. E se il rendimento del giocatore resterà costante durante tutta la stagione, sarebbero gli stessi risultati a giustificare una spesa di questo livello.

Aina, nel Torino è già un punto fermo del centrocampo di Mazzarri

Se 10 milioni sembrano tanti in vista dell’eventuale riscatto di Ola Aina da parte del Torino, è altrettanto vero che per Mazzarri il giocatore è diventato un vero e proprio punto fermo della sua formazione. Delle 11 partite disputate dal Torino, infatti, soltanto in un’occasione, la sfida contro il Bologna, Ola Aina non è sceso in campo. Nelle restanti 10 è sempre partito titolare accumulando un totale di 734 minuti giocati nei quali ha messo a segno l’assist vincente per il gol contro il Chievo. Numeri che confermano quanto il centrocampista si sia inserito alla perfezione negli schemi del tecnico che non sembra intenzionato a farne a meno. Di sicuro non in questo campionato: per il prossimo, la palla passerà alla società.


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Alberto Fava ( Gigi Marengo for President ).

In ogni caso , pare che almeno su un punto siamo tutti d’accordo : questo è veramente un buon giocatore.

Pedric
6 anni fa

Aina Avrà tanta voglia di restare al Toro quanta ne ha Butic di restare alla Ternana.

Dirk Diggler
6 anni fa

Tra l’altro JUNIOR FIRPO che avevano accostato a noi in estate è un talento pazzesco… dicono che il Real Madrid voglia farne il sostituto di Marcelo. Ricordo che tempo fa pure Maunier fu accostato al Toro, al tempo giocava nel Brugge ora al PSG … ne avessimo preso anche solo… Leggi il resto »

odix77
6 anni fa
Reply to  Dirk Diggler

ne avessimo anche preso uno dei due se il livello è quello sarebbe durato un anno / due da noi al massimo….

RDS
RDS
6 anni fa
Reply to  odix77

Vabbè intanto lo avresti sfruttato sia economicamente che agonisticamente..

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