Il Gallo ha siglato la prima rete della nuova stagione, ora la società rossonera prepara la nuova offerta: il futuro dell’attaccante è sempre in bilico
nostro inviato a Bormio – Dopo un mese e mezzo in cui il nome di Andrea Belotti è stato associato alle varie trattative che lo hanno visto (e tuttora lo vedono) protagonista, del Gallo ora si può tornare a parlare anche per le sue prestazioni in campo. Lo avevamo lasciato la sera del 28 maggio (giorno dell’ultima giornata di campionato) quando aveva messo a segno l’ultimo gol del campionato del Torino, lo abbiamo ritrovato a Bormio dove ha fatto ciò che sa fare meglio: il gol. È sua la prima rete stagionale della compagine granata: dribbling al portiere e pallone appoggiato in rete con il piatto destro al 36′ dell’amichevole contro la CasateseRogoredo. In realtà Belotti aveva fatto gonfiare la rete della formazione lombarda già qualche minuto prima, ma l’arbitro aveva annullato per fuorigioco.
Contro la CasateseRogoredo Belotti è stato il giocatore più acclamato dagli oltre cinquecento tifosi granata presenti (non è un caso che sia quella dell’attaccante la maglietta più venduta a Bormio) che sperano di poterlo vedere al Torino anche nel prossimo campionato, ma questo dipenderà, oltre che dal centravanti, anche da Cairo e dal Milan. La società rossonera, infatti, sta preparando una nuova offerta per il Gallo che viene valutato 60 milioni di euro: troppo pochi però per il presidente granata che dall’eventuale cessione del suo top player vorrebbe incassarne almeno 80. In casa Milan non hanno perso affatto le speranze e in settimana sono previsti nuovi contatti tra le parti: Mirabelli e Fassone sperano di poter convincere Cairo a cedere Belotti alzando la propria offerta ma, soprattutto, grazie all’inserimento nella trattativa di contropartite tecniche come Niang e Paletta, due giocatori che piacciono molto a Mihajlovic.
Il futuro di Andrea Belotti resta dunque ancora in bilico: i tifosi sperano di poter convincere il Gallo a sposare la causa granata dimostrandogli, giorno dopo giorno, tutto il loro affetto. Per far sì che l’attaccante resti servirà però anche altro, ad esempio qualche innesto di spessore proveniente dal mercato che possa far fare quel salto di qualità alla squadra che tutti aspettano. Nel frattempo il Milan continua il proprio pressing e la propria campagna di rafforzamento: dire di no ad una proposta dei rossoneri rischia di diventare sempre più difficile.
Per curiosita’ qualcuno ha le cifre delle cessioni di Peres, Maksimovic, Glik, Janson ecc… dell’ultima campagna acquisti? Perche’ mi pare che anche senza sapere al momento se Belotti parta o meno, di soldi per ottimi giocatori con i quali sistemare ruoli in cui siamo deficitari ce ne siano eccome gia’… Leggi il resto »
belotti in ogni caso un altranno non giocherà più nel toro
Lego anche che Cairo sarebbe infuriato: non è chiaro se per le parole di Fassone o perché il Milan non abbia comprato il Gallo. E il Gallo che ormai vedeva rossonero, dovrà rassegnarsi a restare dove è esploso, dove ha detto che sta bene, dove è arrivato in Nazionale, dove… Leggi il resto »