Il Milan è re del calciomercato, e dopo Bonucci e Biglia vuole un colpo in attacco: Belotti è stato richiesto al Torino, ma Cairo non vuole contropartite

È tutto vero, tutto confermato. Il Milan continua a chiedere insistentemente al Torino Andrea Belotti. Non lo molla, lo segue, sperando di riuscire ad acquistarlo. D’altra parte, Fassone e Mirabelli hanno tempo e soldi, per questo calciomercato. E pazienza. La stessa che ha portato dopo un tiraemolla di dubbia gradevolezza a rinnovare con Donnarumma o ad acquistare Biglia, che i tifosi della Lazio, ieri, hanno contestato in ritiro, prima di sapere che sarebbe passato in rossonero. E dopo l’acquisto a sorpresa (quasi ultimato) di Bonucci, i rossoneri ora vogliono completare la rosa di Montella con un colpo in attacco. Kalinic della Fiorentina, come proprio Biglia, è in rotta con club e soprattutto ambiente. Ma l’attaccante non è l’obiettivo numero 1 dei meneghini. Quello è proprio Belotti, per il quale i lombardi proveranno ancora a insistere.

La sensazione è, infatti, che difficilmente il Milan si fermerà di fronte all’ennesimo rifiuto di Cairo. Le ambizioni non mancano e la voglia di piazzare una ciliegina su una torta già appetitosa c’è tutta. Ma cosa è capitato? Fassone ha presentato al presidente granata, l’unico ad avere voce in capitolo sulla situazione di Belotti, una proposta di circa 60 milioni di euro, andando a includere anche Paletta e Niang (non Lapadula, vicinissmo al Genoa e non gradito alla piazza granata per i suoi trascorsi juventini) nel discorso, per un totale complessivo di quasi 80 milioni. Ma non bastano. Continuano a non bastare. E, al di là di tutto, molto difficilmente il Toro accetterà eventuali contropartite nell’ambito della trattativa per Belotti. Questa è l’intenzione dei granata, che nel giorno della partenza per il ritiro di Bormio non hanno ancora la certezza di poter contare per la prossima stagione sul loro bomber principe o meno.

La corsa al giocatore si è ridotta a due concorrenti: da fuori, c’è il Chelsea, che monitora la situazione trattando più di un attaccante; dall’Italia, invece, il Milan, che oltre a Belotti e Kalinic segue anche il già rossonero Aubameyang, ora al Borussia Dortmund. Per ora, i granata non si smuovono dalla loro posizione, mentre Belotti resta chiuso in un assordante silenzio. Di certo, il Gallo tutto vorrebbe tranne che finire nella stessa situazione dei colleghi Biglia e Kalinic: di rottura con l’ambiente granata proprio non si parla, né parlerà. Anche per questo, è necessaria chiarezza. Il Milan insiste, intanto. E la telenovela, purtroppo, continua.


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ziggistardust
8 anni fa

Anche oggi si compra domani

Valentino
8 anni fa

Ninja leggi qui,già l’altra volta hai insultato la famiglia di max e sei fuggito da coniglio quale sei, e ringrazia che ti hanno cancellato il commento. Ora dato che dici che sono pagato dai gobbi per contestare, ti invito a accusarmi di persona, quando e dove vuoi.

Antonio (GranaTon)
Antonio (GranaTon)
8 anni fa
Reply to  Valentino

Forza Toro!
Su, fate i bravi…

1969RG
8 anni fa

Quante cazzate scrivete. Siete disposti a passare per DEFICIENTI per difendere urbano cairo Ma possedete una dignita,? Siete sicuri di essere liberi? I tempi della schiavitù sono finiti !! Rialzate la testa.Siate seri.Smettela di difendere e giustificare l’operato di urbano cairo.Siate dignitosi con voi stessi almeno.Non si può avere liquidità… Leggi il resto »

Antonio (GranaTon)
Antonio (GranaTon)
8 anni fa
Reply to  1969RG

Ti rendi conto che è solo un forum frequentato da nick assurdi senza nome e senza volto? Se ci incontrassimo tutti quanti in un bar, o forse meglio in un parco, sarebbe tutto diverso e vedresti molti meno difensori del nano. Ne sono certo. Ma così è tutto così facile… Leggi il resto »

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