Calciomercato Torino: stretta per Donsah, domani l’incontro con l’agente

Il Torino è pronto a chiudere: con il Bologna vanno definiti alcuni bonus, con Donsah la trattativa è avanzata. Si cerca la fumata bianca dopo i contatti di oggi

di Andrea Piva / Valentino Della Casa – Non è un nulla di fatto, ma un discorso rinviato a domani. Ma le parti, a oggi, sembrano positive. C’è da restare, tuttavia, molto cauti: quando si parla di Torino, Bologna, calciomercato e soprattutto Donsah, l’esperienza ha insegnato ad avanzare con i piedi di piombo. Perché? Perché da oltre un anno il Toro insegue il centrocampista ghanese, invano; e non era riuscito a stringere neppure la scorsa estate, quando per almeno un paio di occasioni le parti erano davvero arrivate a un passo dalla chiusura. Il discorso, ora, sembra però diverso: Donsah non è più convinto del suo ruolo all’interno del club rossoblu, viste le recenti panchine, e vorrebbe cambiare aria. Oggi, durante la lunga assemblea di Lega Calcio che dovrebbe portare al nuovo Presidente, Torino e Bologna si sono parlati: passi avanti, ma ancora nulla di definito.

Domani potrebbe invece essere davvero la giornata definitiva. L’agente del giocatore, infatti, è atteso a Milano, per trattare con Cairo e al contempo con la società rossoblu, affinché tutto proceda, questa volta, per il verso giusto. Cosa manca? Torino e Bologna hanno quasi raggiunto l’accordo: si discute sul trasferimento a titolo definitivo, ma con dei bonus ancora da definire. Discorso simile anche per Donsah: un’intesa di massima per l’ingaggio di base c’è, manca ancora qualche benefit. Dettagli, certo, ma non così irrilevanti. Domattina se ne potrà già sapere di più: Torino e Donsah non sono mai stati così vicini. Il primo (e unico, probabilmente) acquisto di calciomercato per gennaio, potrebbe arrivare nelle ultime 48 ore disponibili.

Meno di 72 ore alla chiusura della sessione invernale del calciomercato e i dirigenti granata stanno cercando di portare il centrocampista ghanese alla corte di Mazzarri

Walter Mazzarri in questi ultimi giorni di mercato non si aspetta una rivoluzione, ma qualche innesto per completare la rosa sì. Al Torino servono rinforzi soprattutto in mediana dove, con la cessione di Samuel Gustafson al Perugia, anche numericamente ha bisogno di almeno un giocatore in più per poter giocare il resto della stagione con tre centrocampisti centrali (sia che il modulo sia il 4-3-3, sia che sia il 3-5-2). L’obiettivo numero uno, è noto, è Godfred Donsah, che in Napoli-Bologna Roberto Donadoni ha mandato in campo solamente all’82’.

Alla chiusura della finestra di questo calciomercato mancano meno di 72 ore (la sessione si chiuderà ufficialmente alle 23 di mercoledì) e i dirigentri granata cercheranno di alzare il pressing per arrivare a un accordo con quelli del Bologna. Dopo la partita di ieri contro il Benevento Mazzarri, Cairo e Petrachi hanno fatto un summit dove, tra le altre cose, hanno parlato proprio di Donsah: nelle prossime ore la trattativa per il calciatore ghanese riprenderà ma il Bologna, al momento, non sembra intenzionato ad abbassare le proprie pretese e continua a chiedere 8 milioni di euro per il cartellino del giovane centrocampista classe 1996. La distanza tra domanda e offerta non è molta (il Torino ha proposto 6,5 milioni) ma soprattutto non sembra affatto impossibile colmarla.

Nel caso la trattativa per Donsah non dovesse sbloccarsi, il Torino sta tenendo vive anche delle piste alternative, su tutte quella che porta a Doukouré del Levante. La prima scelta però resta Donsah e in questi giorni gli sforzi del presidente Cairo e del ds Petrachi saranno orientati per portare all’ombra della Mole il calciatore del Bologna, un giocatore che ormai da due anni è nel mirino del Torino.