Quattro giocatori granata in scadenza nel 2018: i due centrali e Molinaro con un occhio alla carta d’identità. Gustafson ha l’occasione Perugia

Non sul solo campo è concentrato il Torino. Perlomeno a livello societario. Al di là di un calciomercato tutto da impostare nei prossimi mesi, Urbano Cairo e Gianluca Petrachi dovranno far fronte ad un’altra impellente scadenza. Quella del prossimo giugno, data di termine degli accordi contrattuali stipulati con Burdisso, Moretti, Molinaro e Gustafson. Quattro situazioni tutte da valutare attentamente nel corso delle prossime settimane. Il centrale arrivato in estate a parametro zero, dopo la lunga esperienza al Genoa, è passato da utile rincalzo a titolare inamovibile. E le prestazioni, finora, hanno legittimato la scelta di Mihajlovic prima e di Mazzarri poi. Le 14 presenze accumulate in campionato hanno regalato al Toro un centrale di sicura affidabilità, grande carisma e inaspettata freschezza, nonostante gli anni sul groppone – ad aprile saranno 37.

Qualche mese dopo compirà trentasette anni anche Emiliano Moretti, ormai giunto alla quinta stagione in granata. Il centrale ha accumulato finora 11 presenze in serie A, molte delle quali risalenti ad inizio campionato. Mazzarri, finora, lo ha utilizzato come chiave per il cambio di modulo: il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2 – contro Sassuolo e Udinese – è stato segnato proprio dal suo ingresso in campo. Per lui, come per Burdisso, il discorso rinnovo è tutto legato alla volontà di proseguire con il calcio giocato. D’altro canto, il Moro ha più volte ribadito che quella del Torino sarà l’ultima casacca della sua carriera calcistica e, perciò, l’eventuale proroga ad un’altra stagione dell’accordo già in essere dipenderà in larga parte dalla sua scelta per il futuro.

Discorso parzialmente simile per Cristian Molinaro, anche lui chiamato scegliere il suo destino da calciatore. Tuttavia, il terzino classe ‘83 sta vivendo, tra alti e bassi, una stagione da protagonista. Diciassette presenze in campionato e quattro in Coppa Italia, una continuità sorprendente favorita anche dai problemi fisici che hanno segnato l’annata di Barreca. Esula dal gruppo dei veterani, invece, il quarto granata in scadenza nel 2018. Samuel Gustafson, oggi, è un centrocampista del Perugia, in prestito dal Toro, e già autore di alcune uscite positive con il Grifo. Il futuro, per lui, dipenderà proprio da questi mesi umbri: serviranno colpi convincenti per riconquistare la fiducia della società. Altrimenti, in estate, sarà addio.


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mauri
mauri
5 anni fa

Se fossimo una società che punta sui giovani avremmo preso un altro allenatore e avrebbero già esordito anche buongiorno, ferigra kone millico e butic invece facciamo giocare i Matusalemme

Alberto Fava ( Gigi Marengo for President ).
Alberto Fava ( Gigi Marengo for President ).
5 anni fa

TN per me può scrivere quello che vuole.

Stoner
Stoner
5 anni fa

Penso che più andiamo avanti più la delusione aumenterà !!!squadra moscia senza palle e nessuna voglia di vincere !!!!7n emerito fallimento anche questo anno !!!come diceva Alberto Sordi !!! Lavoratori tieeeee

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