Calciomercato Toro / Il nuovo tecnico dei lagunari ha parlato del portiere, obiettivo dei granata, e del suo predecessore
Giorno di presentazione alla stampa per Eusebio Di Francesco. Sarà il tecnico abruzzese a prendere il posto sulla panchina del Venezia di Paolo Vanoli, che nel mentre ha scelto il Torino per proseguire il proprio percorso da allenatore. Un’altra neopromossa per Di Francesco, dopo la recente esperienza al Frosinone culminata con la retrocessione tra i cadetti. L’esito, questa volta, sperano i tifosi lagunari possa essere diverso, con Di Francesco che comincerà il proprio lavoro contando sull’eredità del proprio predecessore, a partire da alcuni elementi dell’organico.
Di Francesco: “Joronen? Importante, ragazzo interessante”
Di Francesco ha avuto modo di andare nello specifico, affrontando le questioni legate ai singoli. Alcuni giocatori del Venezia sono infatti oggetto di voci di mercato che riguardano anche il Torino e Vanoli, il quale non disdegnerebbe cominciare la propria esperienza in granata accogliendo interpreti con cui ha già avuto modo di lavorare. Uno di questi è il portiere Jesse Joronen, che attualmente Di Francesco vede centrale nel suo Venezia: “Una volta si diceva che servono il portiere e il centravanti (riferimento a Pohjanpalo). Li ho seguiti, ho seguito il Venezia. Sono tutti importanti, sono ragazzi interessanti, una difesa solida. Già li vedevo attenti e applicati, dovranno esserlo ancora di più”.
“Vanoli? Grande cultura del lavoro”
Tra i temi affrontati da Di Francesco nella conferenza di insediamento da nuovo allenatore del Venezia, vi è anche quello legato, appunto, al passaggio di consegne da Vanoli al nuovo progetto tecnico. “Vanoli ha lasciato grande cultura del lavoro – ha detto Di Francesco – Io cerco sempre di rubare dai colleghi, ma l’errore più grande che si possa fare è copiare e incollare”.

Se gli piace rubare, ha sbagliato il “VEN”: ha scelto il “ezia” anziché il “arìa”.
si sapeva…il minkione coi guanti chissà ancora per quante caxxo di stagioni