Il calciatore arrivato in estate ha ancora a disposizione la seconda parte di stagione per convincere, e ottenere il rinnovo
Yann Karamoh è arrivato al Torino nell’ultimo giorno di calciomercato estivo al posto di Praet. Considerato un colpo last-minute, non ha avuto fino ad adesso un grande impatto in granata. Di proprietà del Parma, è stato ceduto in prestito in Turchia al Karagumruk nella scorsa stagione, e ha firmato per un anno con il Torino, con opzione per altri due anni. Il numero 7 si era fatto notare in Italia con le maglie di Inter e Parma, ma arrivato al Toro ha dovuto rimettersi in forma prima di poter essere convocato.
L’opzione riscatto
Il classe 1998 ha tempo sei mesi per convincere Juric e firmare il rinnovo. In tal modo si legherebbe al Torino per altri due anni, e ripagherebbe a pieno la fiducia data in estate. Ora sta a lui alzare il livello e cogliere le occasioni, anche in questo mese di allenamenti e amichevoli. In caso contrario tornerebbe al Parma, che potrebbe anche decidere di tenerlo nel campionato cadetto in caso di non promozione, oppure di girarlo di nuovo in prestito, in quanto è stato pagato 8 milioni di euro dall’Inter.
La sua stagione
Per lui 6 presenze in totale tra campionato e coppa, tutte da subentrato. Ha avuto poche occasioni, alcune sfruttate male come a Bologna, altre meglio contro Empoli e Milan ad esempio, ma è stato spesso impiegato nel ruolo di prima punta, dove non riesce ad esprimersi. Ha quasi sempre giocato in carriera come ala sinistra, e sarebbe curioso vederlo impiegato più spesso come trequartista nel Toro.
Era giusto per fare numero perchè uno che è fuori squadra in B non lo prendi come panchinaro affidabile. Altro tonfo dell’inutile e incapace vaginati.
Alcune prestazioni veramente scadenti. Chi ambisce a ad un salto di qualità non va certo a prendere per un ruolo fondamentale un prospetto dalla serie B e per di più evidentemente fuori forma!
Bel prospetto. Come il 70% delle pippe comprate dal tdc.