Il futuro di Elmas è un rebus. Il macedone è felice a Torino e i presupposti per un matrimonio duraturo ci sono: ora tocca a Cairo
Eljif Elmas si è calato nell’ambiente Toro in maniera eccezionale. Dal suo arrivo, il macedone ha conquistato il popolo granata e la fiducia di Paolo Vanoli, diventando un titolarissimo dell’ex Venezia. Il numero 11 ha rispolverato le giocate e quella qualità che l’aveva contraddistinto al Napoli.
Il Toro come redenzione, come ripartenza dopo un periodo complicato in Germania. Al Lipsia, Elmas non è riuscito a lasciare il segno e la maglia granata ha permesso al macedone di ritornare in auge. Nelle ultime 6 giornate, il Toro si dovrà affidare al suo trequartista per guadagnare punti preziosi e consolidare il proprio piazzamento nella top 10 della Serie A.
La stagione di Elmas
Eljif Elmas è il telo rosso del matador che accende il fuoco del Toro. Nelle prime 7 partite, il macedone ha segnato 4 gol. I compagni si affidano al trequartista che non ha tradito le aspettative. All’ex Napoli mancano 2 reti per pareggiare il proprio record di gol stagionali. Un traguardo importante, che darebbe ulteriore morale a un giocatore in forma.
Nell’intervista rilasciata al canale YouTube della Lega Serie A, Elmas ha dichiarato di essere felice a Torino. Nonostante l’entusiasmo sotto la Mole, il macedone ha lasciato un punto interrogativo sulla sua permanenza in granata.
La palla passa a Cairo
Per un matrimonio felice e duraturo serve il fatidico “sì” da entrambe le parti. Eljif Elmas ha dichiarato il proprio amore al Toro, che ora si trova davanti a una scelta. Il presidente Urbano Cairo dovrà decidere se riscattare o meno il trequartista nel mercato estivo: il nodo della questione sono i 17 milioni necessari per acquistarlo a titolo definitivo.
L’apporto di Elmas alla squadra è stato decisivo. Il sogno della piazza, come è noto, è quello di rivedere il posto che il Torino merita: tra le squadre che giocano le coppe europee. Il pass per le competizioni continentali è strettamente legato agli investimenti sul mercato. Il riscatto di Elmas sarebbe una prima pietra su cui costruire una squadra stabile e improntata a vincere.

mah . anche ammesso che cairo abbia la volontà di tirare fuori 17 o poco meno con qualche accordo , diciamo 14-15 , resta sempre il nodo dell’ingaggio…. quindi prendendo per buono che ad elmas fa piacere rimanere, lo ha detto lui , non io , e anche ammesso che… Leggi il resto »
Ora t’apro…
A carie al massimo puoi passare la carta da kulo
Articolo da denuncia in quanto nutre false illusioni. Potrebbe restare solo se venga costruita una squadra dignitosa.A noi non ci resta che sperare che arrivi la signora mietitrice.