Il direttore tecnico del Torino a tutto tondo sul calciomercato granata
Intervistato da Sky, Vagnati ha parlato di Belotti, di Bremer e del mercato in generale. “Abbiamo già qualche giocatore importante, ad esempio Sanabria ha grandi qualità tecniche. Pellegri? Stiamo parlando con il Monaco, abbiamo piacere di tenerlo perché è un ragazzo che ha voglia. Dire che siamo vicini al riscatto è esagerato”. Poi su Belotti: “In qualsiasi modo andrà a finire è stato o sarà qualcosa di straordinario. Andrea sta legittimamente valutando cose diverse, per rispetto di tutti dobbiamo guardare avanti in vista della prossima stagione, aspettando la sua scelta”. Sul Monza, di cui si è parlato per il Gallo: “Nessun contatto con loro. Hanno fatto una Serie B importante, vincendo i playoff, hanno possibilità economiche per cui saranno una delle società che si muoverà più di tutte”.
Vagnati sul mercato in entrata
“Dovbyk? Ci sono tante situazioni aperte, lui è un ragazzo interessante e stiamo valutando bene”. Poi su Solomon: “Ha le caratteristiche giuste, poi però ci sono tanti momenti per chiudere un’operazione”, ha aggiunto Vagnati.
Su Joao Pedro: “Abbiamo fatto due chiacchiere con il Cagliari ma non ci sono i presupposti, è ancora molto presto. Ognuno cerca di fare il massimo e non ci sono ancora le condizioni giuste”.
Vagnati su Bremer
Così invece su Bremer: “Abbiamo la fortuna di avere un grande difensore, un ragazzo eccezionale, grande leader e professionista esemplare. Abbiamo tanti interessamenti in ballo, valuteremo con lui. Inter? Sicuramente è una possibilità, dire che è vicino è esagerato”.

Supercassolese puro puro
Dacci oggi il nostro articolo su Belotti quotidiano…
Premettendo che sono stufo di articoli sul Gallo, devo dire che sono molto deluso dal suo comportamento.. Un capitano se ne va da capitano, parlando chiaro.. Nessuno avrebbe avuto niente da dire invece ha scelto una via di uscita sbagliata.. Peccato mi sembrava una persona diversa.. SFT e basta… I… Leggi il resto »
Sono anni che s’è rotto gli zebedei della cairese, il problema è che non ha offerte da squadra con le coppe, ecco il tergiversare permanente.
I calciatori simbolo non ci sono più, sono mercenari e quand’anche rimanessero fedeli ai colori,diventano ingombranti come l’esempio di Totti a Roma.
Belotti sta ingombrando solo i maroni.
Ognuno ha il capro espiatorio che crede…
Dal mio punto di visto chi ingombra i maroni è un mandrogno da quasi una ventina d’anni!