Coppitelli: “Abbiamo regalato la prima mezz’ora. Dovevamo fare meglio”

Coppitelli dopo Empoli-Torino: “Se giochiamo in un certo modo nascondiamo le nostre mancanze e siamo forti. Questo è quello che mi aspetto dai ragazzi”

Non può certo essere soddisfatto mister Coppitelli dopo la sconfitta del suo Toro Primavera in casa dell’Empoli: “Oggi siamo arrabbiati perchè se non tutto il primo tempo almeno la prima mezz’ora abbiamo avuto un approccio non all’altezza di quello che siamo noi. Poi non ce la fai a rimetterla in piedi se non sei anche un po’ fortunato. E noi non siamo stati fortunatissimi tra i pali: qualche occasione l’abbiamo avuta per pareggiare ma non sono soddisfatto. Ci sono anche delle concause come il fatto di aver incontrato in una settimana Inter, Juve e Milan: è normale che qualcosina da quel punto di vista perdi ma non può essere un alibi. Dovevamo fare meglio”.

Coppitelli dopo Empoli-Torino: “Moreo? Non è una sorpresa”

E sugli errori che hanno portato ai gol empolesi: “Penso che il gol sia stata la logica conseguenza di un brutto primo tempo. Potevano farlo anche in un altro modo. Noi purtroppo se non siamo al cento per cento fatichiamo molto. Questo è un concetto che ho provato a far passare molte volte. Ci sta che ci sono periodi in cui le partite ti hanno levato tanta energia ma è evidente che se non facciamo una certa tipologia di partita soffriamo. Il secondo gol nasce da due minuti in cui abbiamo perso tutte le seconde palle e così diventa dura.

Moreo? Stiamo allargando la profondità della rosa. Non è una sorpresa, è un giocatore di talento. Sì, abbiamo fatto gol ma mi sembra che abbiamo delle lacune che se non supportiamo la fase difensiva e offensiva in un certo modo siamo una squadra assolutamente nella media”.

Coppitelli dopo Empoli-Torino: “Siamo forti se siamo capaci di giocare in un certo modo”

Adesso la testa di Coppitelli e dei suoi ragazzi sarà tutta rivolta alla semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta: “Noi siamo forti se siamo capaci di giocare in un certo modo se no tutta sta forza non ci è riconosciuta all’esterno. Abbiamo tanti ragazzi che chi ha giudicato nel loro percorso ha ravvisato che qualcosa gli mancasse. Se lavoriamo tutti in un certo modo nascondiamo le nostre mancanze e diventiamo una squadra forte.

Sono sicuro che mercoledì faremo una buona partita perchè le motivazioni sono al massimo ma poi ci sarà da ricaricarsi perchè comunque vada dobbiamo poi giocare con l’Udinese che sarà un’altra partita importante. Questo è quello che mi aspetto dai ragazzi e sicuramente in questo i tifosi ci sono sempre stati vicini e sono sicurò che sarà così anche mercoledì.