Primavera, Atalanta-Torino: le pagelle dei centrocampisti
PETRUNGARO 5,5: Coppitelli lo schiera sulla fascia destra ma il numero 7, per merito anche degli avversari, fatica a trovare spazi e solamente nel finale del primo tempo riesce a mettere nell’area di rigore avversaria qualche buon traversone. (st 9′ BELKHEIR 7: entra in partita con lo spirito giusto. Prima impegna Ndaye con un bel tiro a giro dal limite, poi trova la rete del momentaneo 1-1 e, poco dopo, sfiora anche i 2-1. Sul 2-2 una sua girata, poco prima del gol del 3-2 atlantico forse entra in rete).
DE ANGELIS 5,5: non riesce a essere il solito stantuffo in mezzo al campo. Mancano i suoi guizzi soprattutto in fase di possesso palla e i suoi inserimenti nell’area di rigore avversaria. (st 9′ GILLI 6: si posizione nel ruolo di terzino sinistro e dal quel lato l’Atalanta non riesce piĂą a sfondare).
ONISA 6: l’Atalanta riesce ad avere il predominio del centrocampo per lunghi tratti della partita e il numero 5 del Torino non riesce a mettere in mostra tutte le sue qualitĂ tecniche.
KONE 7: è uno dei migliori tra i calciatori granata. Si fa apprezzare per lo spirito di sacrificio con cui gioca quando l’Atalanta preme. Ma si fa apprezzare anche in fase di costruzione con alcuni passaggi filtranti. (st 36′ BUONAVOGLIA 6: prova a mettersi in mostra con un paio di buoni spunti sulla sinistra).
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Primavera, Atalanta-Torino: le pagelle degli attaccanti
RAUTI 6: dopo un primo tempo un po’ in ombra si accende nella ripresa. Prima sfiora la rete dell’1-1 poi, anche se in maniera involontaria, serve l’assist a Belkheir per il momentaneo pareggio.
MILLICO 6: con i suoi gol aveva trascinato il Torino in semifinale. Questa sera non è brillante come contro la Fiorentina ma quando è chiamato a calciare il pallone le sue qualitĂ si vedono: non è un caso che i i gol di Belkheir e Singo arrivino dai suoi calci d’angolo e che sia lui a segnare il gol del 4-3.
All. COPPITELLI 6,5: l’Atalanta è la squadra piĂą forte del campionato Primavera, il suo Torino però non si fa intimorire, gioca con cuore e ardore, recupera per due volte lo svantaggio e crede fino alla fine nella vittoria. Il tecnico è bravo nel mischiare le carte a partita in corso: i suoi cambi scuotono infatti il Toro dopo un primo tempo sottotono.
Italia Germania 4-3 con goal di Schnellinger/Singo a tempo scaduto.
Singo luci ed ombre come sempre,è da sgrezzare,ha un fisico imponente a tratti fa intravedere ottime potenzialità ,da disciplinare tatticamente
si ma l’errore grave che fa lo fanno in tanti nel primo tempo e non solo… abbiamo sbagliato 100 uscite dall’area per superficialitĂ .. lo stesso ferigra credo che in uscita di palla abbia sbagliato almeno 2-3 palloni incredibili…… la differenza è che singo ha pagato perchè hanno segnato…
piĂą che d’accordo,di errori in difesa ne han fatti di peggiori
nel primo tempo ci hanno asfaltato.. noi mai in partita, non facevamo un passaggio giusto a due metri…. singo sbaglia nel primo gol ma poi si riprende con una buona prestazione…..in generale ho visto un Toro spesso troppo rinunciatario e non mi spiego come ragazzi di quell’etĂ possano crollare cosi… Leggi il resto »