Primavera, Coppitelli: “Siamo forti, dobbiamo solo capirlo”

Le parole del tecnico del Toro Primavera, Coppitelli, al termine della gara contro il Verona

Al termine di Torino-Verona, il tecnico Federico Coppitelli ha commentato così la vittoria della sua squadra. “Io sono sempre molto esigente con i ragazzi. Il Verona aveva degli attaccanti che hanno 45 gol in tre, conoscevamo le loro qualità. Sono arrabbiato soprattutto per il gol, abbiamo commesso due ingenuità sui gol. Nel primo tempo abbiamo fatto una partita sufficiente, nel secondo invece abbiamo giocato molto meglio e anche nei supplementari abbiamo fatto bene, colpendo anche due traversa”. Poi sul modulo. “La difesa tre? L’ho scelta perché mancava Traore e non avrei avuto tante alternative in panchina in avanti se avessi usato il 4-2-3-1. La mia impressione è che che ci lasci maggiormente il controllo del gioco. De Luca? Non segnava su azione da tanto, la panchina fa avere quella rabbia e quella serenità che ti fa dare qualcosa in più. Remacle non è entrato nel nostro contesto di squadra, Friedenlieb non è ancora al massimo della forma dopo l’infortunio. Ho scelto quindi di mettere Berardi anziché Piscopo perché sapevo che avrebbe preso la panchina in maniera diversa rispetto. Piscopo è un giocatore che può fare molto di più rispetto a quello che finora ha fatto, per questo a volte mi arrabbio con lui”.

Coppitelli ha poi parlato degli avversari e della partita della sua squadra. “Il Verona come squadra è un’eccellenza per la categoria. Siamo contenti perché i ragazzi hanno dimostrato di avere un cuore importante. Vorrei sottolineare anche una cosa che magari è passata un po’ sottotraccia: ci siamo qualificati per la Primavera 1 della prossima stagione, è stata una cosa importante. Se non avessimo preso il gol del 2-2 all’ultimo oggi avremmo fatto una partita perfetta. Dopo che abbiamo fatto l’1-1 ero sicuro che avremmo fatto il 2-1. Dobbiamo capire che siamo forti, perché questa è una squadra forte”. Infine, sulla prossima partita dei playoff. “Traore spero di recuperarlo per la prossima partita. Non ci sarà invece Rossetti per squalifica, per noi è un’assenza importantissima. L’ammonizione per simulazione è stata un’ingenuità che potevamo evitare. L’Empoli è una squadra molte forte, ma lo è anche la Sampdoria. Sinceramente preferirei l’Empoli, così potremmo avere il vantaggio di giocare in casa con tanti tifosi come oggi. I tifosi mi hanno fatto capire cosa vuol dire essere al Toro. Anche io che vengo da fuori so che questa è una maglia speciale”.