La squadra guidata da Federico Coppitelli darà il via alla nuova stagione affrontando la Roma di De Rossi a Biella
Il Toro Primavera è pronto ad affrontare la Roma (calcio d’inizio domani alle 11) nella prima giornata del campionato Primavera 1 2021/2022. La squadra guidata da Federico Coppitelli esordirà lontano da Torino, ovvero a Biella che dista 80 chilometri dal capoluogo piemontese. I granata dopo l’arrivo di Ruggero Ludergnani come nuovo responsabile del settore giovanile del Toro, dopo l’addio di Massimo Bava, sono stati molto attivi sul mercato. Coppitelli dopo essere tornato nel corso della scorsa stagione, prendendo il posto di Cottafava, è riuscito a salvare il Toro dalla retrocessione in Primavera 2 e ora punta a rilanciare la Primavera granata.
Roma: tanti giocatori esperti del campionato Primavera
La prima avversaria che i granata si ritroveranno contro è una squadra molto ostica da affrontare. Infatti la squadra guidata da Alberto De Rossi ha diversi giocatori molto talentuosi che sono ormai degli esperti del campionato Primavera. Come Maissa Ndiaye, giocatore senegalese classe 2002 che nel campionato Primavera ha raccolto più di 2390 minuti, o come Edoardo Bove e Riccardo Ciervo per fare due esempi che, oltre a conoscere il campionato in cui giocano molto bene, hanno già esordio in serie A. Il Torino dovrà fare molta attenzione alla squadra giallorossa che lo scorso anno si è posizionata al quarto posto con 55 punti e che sicuramente vorrà iniziare la nuova stagione con il piede giusto, cercando di conquistare lo scudetto che in casa giallorossa manca dal 2016.
Coppitelli punta su Baeten
Un giocatore molto interessante sul quale Coppitelli farà sicuramente affidamento nel corso della stagione è Thibo Beaten, attaccante classe 2002 arrivato in prestito dal NEC Nijmegen. Il belga è stato il primo intervento di Ludergnani sul mercato e ha svolto un ottimo precampionato, riuscendo a segnare due gol nell’amichevole contro il Perugia. Beaten potrebbe già trovare spazio contro i giallorossi perché rappresenta una pedina fondamentale per un Toro che non potrà assolutamente replicare lo scorso campionato. Il primo obiettivo è quello di portare a casa una prestazione e un risultato positivo contro la Roma, anche se non sarà facile.
Gratis li avrebbe fatti giocare anche in un campo di squash a Matera, la zecca maledetta
C’era una volta l’orgoglio nazionale del calcio giovanile: la Primavera del Torino.
Oggi l’assassino di Masio, e la Primavera, vengono sfrattati.
16 anni suoi e di nick come GD, T9, Papa Urbano e tanti altri, questo ci hanno regalato.
Chi non contesta cairo è suo complice.
La Primavera del “Torino” che gioca “in casa” a Biella… A che vette insormontabili ci ha portato il Ratto maledetto!!!
Per forza qui nessuno più gli affitta i campi.