L’intervista di Riccardo Maspero in esclusiva a Toro.it: “La conferma di Juric è un buon punto di partenza”
Riccardo Maspero è uno di quei giocatori che è entrato nella storia del Torino: indimenticabile il gol del 3-3 nel derby del 2001 e la successiva buca scavata sul dischetto, prima del rigore di Salas, che avrebbe potuto riportare in vantaggio la Juventus. Lo abbiamo intervistato in esclusiva per Toro.it, per commentare il mercato del Torino.
Maspero: “In caso di offerte importanti farei partire Schuurs”
Partiamo dalla conferma di Juric, è un segnale importante?
“La conferma di Juric è un buon punto di partenza. Il mister è l’anima di questo Torino, di conseguenza confermarlo vuol dire dare fiducia e continuità ad un progetto, con un allenatore valido e con delle idee. Sicuramente è il migliore per valorizzare i giocatori e migliorare la rosa. Non c’è scelta migliore di questa”.
Vlasic e Miranchuk sono da riscattare?
“Il riscatto dipende dal mister. Lui li vede e avrà delle intenzioni, ma c’è anche l’aspetto economico e societario. Sono situazioni che Juric, Cairo e Vagnati vedono insieme. Bisogna capire gli obiettivi: se i riscatti sono elevati, si deve andare su altri profili adatti all’economia del Toro”.
Nella rosa del Torino ci sono giocatori da tenere a ogni costo o c’è qualcuno che può essere sacrificato sul mercato?
“In caso di offerta farei partire Schuurs, ma dipende. L’offerta economica deve essere importante, ma importante importante. Altrimenti è giusto dare continuità, come con Buongiorno. Si tratta di giocatori di proprietà, che possono darti amore e attaccamento alla maglia. Questi ragazzi possono garantirlo, però devi proporre un contratto a lunga scadenza e dare garanzie, per farli diventare anima di questo Toro”.
Che mercato sarà questo per il Torino?
“Dipende tutto da una cosa: da quanto mette Cairo a disposizione. Se mette i soldi, non hai problemi. Poi bisogna vedere quali sono gli obiettivi per l’anno prossimo. Se vuoi obiettivi importanti, qualche soldo devi metterlo, altrimenti è come sempre: arrivi ad aprire il barattolo di marmellata, ma non puoi metterci le mani dentro. Perché? Perché ti serve qualcosa in più, che al momento non hai. Serve qualcosa di concreto, che deve dare il presidente. Il mister può far giocare bene la squadra, mettere idee e qualità, ma arrivi fino ad un certo punto. Poi serve la qualità, se non ce l’hai ti fermi”.
grandissimo Riccardo penso che purtroppo saremo sempre alle solite il centro sportivo per i giovani non esiste la primavera non sa ne chi l’allena il prossimo anno e ne dove andare a giocare, soldi non ce ne sono e quindi saremo sempre nelle cacca come adesso ciao grande
non dipende da cairo. dipoende dai soldi. cairoi di suo non li mette . se il Toro ne ha da cessioni *ecc ecc bene se non li ha di sicuro non crescono da sotto il tappeto… quindi la cosa sensata sarebbe avere una buona rete di osservatori che prendano giocatori… Leggi il resto »
Potrebbe vendere a chi investirebbe.
Se cairo di suo non li mette , come sarebbe giusto che fosse come qualunque imprenditore fa, allora dipende da cairo. I soldi non crescono sugli alberi. Se fosse così chiunque sarebbe milionario.
Lasciate stare odix che è in lutto
Il vento sta cambiando! Il vento sta cambiando! La cairese mette la freccia Riccardo 🤣🤣🤣🤣!!!!