Il difensore francese ha postato due storie Instagram per il Nantes, la sua ex squadra, che ieri ha affrontato la Juve
Koffi Djidji ormai da diversi anni è un giocatore del Toro ma il legame con il Nantes, la sua vecchia squadra, non si è mai spezzato. La dimostrazione è arrivata nella giornata di ieri, giovedì 16 febbraio, con il numero 26 granata ha postato due storie Instagram di supporto al club francese impegnato ad affrontare la Juve a Torino. In entrambe le storie Djidji ha pubblicato due foto dello schermo della sua tv nel quale si vede il match tra i bianconeri e il Nantes. La prima foto è stata scattata durante la partita e il difensore francese ha scritto: “Allez Nantes” che in italiano significa “Forza Nantes”. Nella seconda storia, pubblicata alla fine della partita terminata in pareggio, Djidji ha scritto sempre in francese: “Bravo Les amis Canaris” che tradotto vuol dire: “bravi amici canarini”. Il difensore ex Nantes non si è dimenticato del Toro, infatti nella seconda foto è presente anche la scritta “#SFT” che inequivocabilmente significa sempre forza Toro. Oltre alle parole, nelle storie sono presenti anche diverse emoji. Quella di ieri è stata anche una buona occasione per il giocatore classe 1992 per studiare quelli che, dopo la Cremonese, saranno i prossimi avversari della squadra di Juric.
Netta spinta fi Bremer, gol annullato giustamente, invece la pravda rosa subito a scandalizzarsi e a difendere gli amici di Venaria, è qdo mai? Lacchè silenti
Grimadde’ Vermilinguo, la gazzetta, ma anche altri come torinogranata (torinogranata.it/avversarie/europa-per-la-juve-pari-con-beffa-la-lazio-conferma-il-successo-146758) se la sono presa non tanto con l’episodio che citi tu, quanto per il presunto rigore non dato ai gobbi al 95′ su fallo di mano. Sono lacche’ anche loro, nonostante siano tra gli agit prop di voi zerotreini? A… Leggi il resto »
Qui le analogie che si notano sono tra cog.lioni e gobbi, e venire qui sopra continuamente a scrivere per farci venire il dubbio se sei più cog.lione o più gobbo, non aiuta a dirimere la questione.
Quello che aiuta sei tu. Sei talmente infimo e curvo nelle tue elucubrazioni che non raggiungi l’altezza dei miei testicoli. Pero’, forse, se ti metti in punta di piedi riesci a succhiarmelo.
Mamma mia… ma sei davvero un duro! Caspita. Scusa, non avevo capito di avere a che fare con un vero vichingo. Che rudezza, che forza, che impressione!
Dicesi schizofrenia compulsiva da adorante cairota
Calma e gesso! Aspettiamo settimana prossima prima di brindare
Ma nel derby avrebbero dato il rigore ai gobbi? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, certamente….