La frase inquietante di Vagnati sentita troppe volte: «Il riscatto non dipende solo da noi, conta la volontà del calciatore». Ma il club che progetti ha per convincere i giocatori?
Il riscatto di Elmas è diventato una questione centrale, quando si parla del mercato che verrà, specie da quando il macedone ha mostrato di non aver perso lo smalto dei tempi migliori dimostrandosi decisivo anche con la maglia granata. Del resto la qualità dell’ex Napoli ha spesso fatto la differenza ed è evidente quanto per aspirare ad obiettivi importanti serva costruire una squadra che abbia dei giocatori di qualità. A rendere pessimista l’ambiente circa la possibilità che il club riscatti il calciatore c’è sicuramente la cifra che servirebbe per renderlo granata al 100%, che è non di poco conto: 17 milioni. Non solo: c’è soprattutto il modo che ha il Torino di muoversi, di sessione in sessione, a rendere l’impresa ancora più ardua. Il direttore tecnico del Torino, interpellato proprio su Elmas, ha aggiunto un motivo per essere preoccupati. Secondo Vagnati la società, in base a quella che sarà la volontà del numero 11 – di restare o meno -, si muoverà per rinforzare la squadra. “Elmas? Non dipende solo dal Torino. In primis il calciatore, che è importante e ha dimostrato da quando è arrivato grande voglia di crescere. Ci sta dando tanto, la sua volontà è alla base di tutto. Poi, in base a questo, il Toro farà i passi che deve fare per cercare di trattenere un giocatore che per noi è molto importante”. Peccato che servirebbe la strategia inversa: come fare a convincere un giocatore di livello a restare se non dimostrando di voler aumentare la qualità della rosa per mirare ad un obiettivo diverso dal solito undicesimo, dodicesimo o tredicesimo posto? Elmas va convinto dimostrando con i fatti di voler fare il salto di qualità: troppo facile preparare la strada per il solito ritornello che conosciamo a memoria, quello che ci ricorda come sia fondamentale trattenere solo chi davvero ha voglia di restare. Allora alimentatela, questa voglia.
