Tra il caso Lazio e il derby, torna il consueto appuntamento con la Penna Granata in Trasferta, la rubrica a cura di Vincenzo Chiarizia
Il processo tamponi alla Lazio si è risolto con sanzioni ridicole o inesistenti per Lotito ed il suo club, la sentenza della Corte d’Appello sul ricorso della Lazio per il 3-0 a tavolino ha dato ragione al Toro, ma con motivazioni accusatorie e ora la FIGC, come atto dovuto, apre un’inchiesta nei riguardi del Toro. Possibile che il Toro non abbia mai ragione? Il protocollo firmato tra Lega e Governo è il corto circuito che sta causando tutta questa empasse. E’ stato messo per iscritto che la ASL può impedire la disputa di sfide di campionato se dovesse ritenerlo opportuno. Se è stato scritto ciò, perchĂ© la Lega, parte firmataria di questo protocollo, non ha rinviato direttamente la gara Lazio-Torino? Ed in base a cosa il giudice si permette di dire che il Torino FC ha agito secondo furbizia, contravvenendo ai principi di lealtĂ , causando inevitabilmente un’indagine ai danni del club granata? Un’accusa così gratuita verso un club, quando il problema principale è il protocollo, è qualcosa che non sta in cielo nĂ© in terra.
Il Torino è trattato come un ospite sgradito
Il calcio probabilmente sta scherzando col fuoco. La credibilitĂ del movimento calcistico italiano è attraversato da moti di distruzione che provengono dall’interno. Agnelli che spinge per la Superlega, Lotito che, con i tamponi ad esito alterno, presiede un club che a seconda della competizione che disputa, dichiara i giocatori positivi o negativi. Questo era forse un atteggiamento furbo per contravvenire ai principi di lealtĂ sportiva? Forse, ma a nessuno è saltato in mente di scriverlo nelle motivazioni di una sentenza.
Il Torino di oggi è trattato come un ospite sgradito, un ospite che si è intrattenuto troppo a lungo e che necessitĂ di andare via da casa nostra. SarĂ colpa di Cairo, sarĂ merito di chi riesce a curare gli interessi extracalcio molto di piĂą rispetto all’attuale presidente granata, fatto sta che il Toro si trova in una brutta situazione di classifica e bistrattato dalle istituzioni calcistiche.
E’ ora che il Torino torni a essere rispettato
E’ ora che una societĂ come il Torino torni ad essere rispettata e a far valere i suoi sacrosanti diritti. Se vogliamo che il movimento calcistico torni ad essere seguito dalla gente, deve tornare l’alea, cioè l’incertezza del risultato. Sapere che anche un’Atalanta o una Sampdoria o, perchĂ© no, anche un Torino può lottare per il titolo, aumenterĂ sicuramente l’appeal del calcio nostrano. Certo, anche il Toro deve iniziare a metterci del suo con qualche impresa. Ad esempio si dovrebbe cominciare da sabato. Sarebbe molto utile che il Toro riuscisse a vincere il derby di Pasqua. E’ vero che i granata affronteranno la peggior Juve degli ultimi anni, ma è altrettanto vero che questo è il peggior Toro degli ultimi anni, per cui è sì sceso il livello tecnico della Juve, ma la forbice purtroppo non si è stretta, ma possiamo dire che è rimasta invariata! Dunque sarĂ una gara durissima. Fiorentina e Benevento insegnano che i bianconeri sono una formazione battibile, ma il Toro deve giocare con tutta la determinazione di questo mondo, al netto della sfortuna che in questo periodo, tra Covid e infortuni, sta perseguitando la formazione granata.
A Davide Nicola va il mio totale appoggio, perchĂ© una vittoria nella stracittadina contro una Juventus oggettivamente battibile, potrebbe davvero spianare la strada alla salvezza dei granata, l’unico obiettivo raggiungibile da Belotti e compagni a coronamento di un biennio balordo ricco di macchie, umiliazioni e onte subite dal Toro. E’ ora che inizi il riscatto!
Chiarizia (chiaramente anti Cairo, e fuori da ogni sospetto) che evidenzia sempre piĂą, intevento dopo intervento, la doifferenza abissale tra gli odiatori zerotreini (pear buon esempio qui sotto) che ci vorrebbero estinti o tra i dilettamnti, e i tifosi del Toro, che lottano pee la salvezza in A (malgrado Cairo)
Chiarizia quel che pensa di Cairo non può scriverlo. Deve portare a casa la pagnotta.
Per salvare il salvabile occorre fare fuori il gobbo che ci tiene in ostaggio. Va bene ripartire dai dilettanti e liberarsi insieme al patron di tutte le merxe gobbe che gli leccano il sedere…
uno zerotreino odiatore seriale par è per sempre Il bello è che questi zerotreini non contano un caxxo; quindi non ripartiremo dai dilettanti; se non altro per loro volere, comevorrebbero. Speriamo arrivi uno meglio di Cairo; ma lavoriamo per la salvezza. Il Toro deve stare in A (e possiamo tenerci… Leggi il resto »
Compralo tu il toro
Vincere????? E mica siamo il Benevento noi.