Il punto sull’arbitro di Carlo Quaranta: ecco l’analisi della prestazione dell’arbitro Guida della sezione di Torre Annunziata in Torino-Atalanta 0-7
Di fronte ad una débacle del genere assume una connotazione quasi irrilevante la prestazione arbitrale che, peraltro, non presenta particolari errori o lacune. A Marco Guida che ha la fama di essere un arbitro troppo fiscale e dal cartellino facile si potrebbe a malapena rimproverare di aver valutato con eccessiva inflessibilità l’episodio del primo rigore assegnato alla squadra di Gasperini ma la sua direzione è stata senz’altro più che sufficiente. Al 15’, tuttavia, il fischietto di Torre Annunziata è piuttosto clemente su De Roon che commette un fallo da dietro su Belotti: l’ammonizione ci starebbe ma Guida assegna solo il calcio di punizione.
Toro-Atalanta, rigore su Ilicic confermato anche dal VAR
Alla mezz’ora il rischio del giallo (per simulazione) se lo prende anche Verdi che, senza essere toccato, cade in area bergamasca: probabilmente lo salva dal cartellino la mancanza di richieste/proteste. Al 37’ inevitabile l’ammonizione per De Roon per l’ennesimo fallo sul capitano granata ed al 44’ ammonizione pesante per Izzo (diffidato, salterà Lecce) che impedisce con un fallo la progressione a Gomez.
Al 45’ il rigore “incriminato”: Ilicic, all’ingresso dell’area di rigore, va via a Lukic che istintivamente gli mette la mano sulla spalla trattenendolo leggermente; lo sloveno, sentendosi toccare, ferma la corsa e si getta a terra e l’arbitro che è a due passi decreta la massima punizione. Il tocco c’è (ed andava evitato) ma l’entità sembra talmente lieve che forse si sarebbe potuto lasciar correre. Tuttavia, come detto, l’arbitro era vicinissimo e il rigore viene confermato anche dal VAR.
Tanti cartellini ed interventi irregolari nella ripresa
Nella ripresa l’Atalanta dilaga grazie ai gol di Ilicic (entrambi regolari) in apertura e Lukic (diffidato) al 68’ rischia l’ammonizione per una trattenuta sul neoentrato Pasalic. Al 76’ Izzo rimedia anche la seconda ammonizione per un intervento in ritardo su Djimsiti e viene espulso. All’86’ Meité, dopo aver perso il pallone, interviene in scivolata su Toloi atterrandolo: rigore sacrosanto. Infine, all’89’ i granata restano persino in nove per un fallo di frustrazione di Lukic su Gomez; nell’occasione ammoniti per proteste anche Sirigu e Hateboer.
Così, anche Marco Guida che finora vantava un bilancio piuttosto lusinghiero con il Torino (9 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte) lega il suo nome al record negativo del passivo casalingo più umiliante in 113 anni di vita del Torino.
la colpa che do all’arbitro è quella di non aver sospeso la partita per manifesta inferioritĂ
Colpa dell’arbitro. Ha fischiato il calcio d’inizio.
Il gatto e la volpe, o il nano e l’ubriacone, stanno infangando la storia granata (e diciamolo anche.., con la responsabilitĂ dei giocatori, il cui livello tecnico Ă© assai mediocre, a parte alcuni..).