Il punto sull’arbitro di Carlo Quaranta: ecco l’analisi della direzione di Pasqua di Tivoli in Milan-Torino di Coppa Italia 2019/2020
Come contro il Genoa agli ottavi di finale, anche a San Siro il Torino è costretto a disputare 120’ a causa della situazione di parità nei 90’ regolamentari, stavolta raggiunta dal Milan in zona Cesarini. Sotto la direzione dell’arbitro Fabrizio Pasqua non sono mancate le polemiche: al 22’ la prima ammonizione della gara è a carico di Rincon per un’ostruzione su Krunic mentre al 30’ è lo stesso venezuelano a subire il fallo da cartellino giallo da Hernandez che entra in ritardo. Al 33’ un’occasione pericolosa rossonera termina con un colpo di testa centrale di Rebic che si trovava comunque in posizione di offside (l’arbitro applica il vantaggio). Al 35’ è regolare il gol di Bremer che sull’assist di Verdi è tenuto in gioco da Conti.
Rebic, gomitata a Izzo: graziato anche dal VAR
Al 37’ il fattaccio nel quale il fischietto della sezione AIA di Tivoli passa sul banco degli imputati: c’è un contrasto Rebic – Izzo, l’azione continua e un attimo dopo Lukic entra con il piede alto su Castillejos; nel frattempo Rebic sferra una gomitata violenta e volontaria al difensore granata che stramazza a terra, l’arbitro ferma il gioco senza ammonire Lukic e mostra il cartellino giallo al croato senza aver presumibilmente visto personalmente il fattaccio. In tale occasione sarebbe stato più equo ammonire Izzo per la trattenuta precedente, espellere il croato per la reazione e consultare il VAR essendo un caso da protocollo; non si capisce perché Banti non abbia richiamato l’attenzione di Pasqua e come abbia fatto quest’ultimo ad adottare un provvedimento senza aver visto bene coi propri occhi quanto accaduto. Legittime dunque le rimostranze dei granata. Al 41’ va in gol il Milan con lo stesso Rebic ma l’azione è viziata da un tocco di braccio di Pjatek e giustamente il possibile 2-1 viene annullato.
Milan-Torino, la direzione di Pasqua che ha fatto infuriare i granata
Al 53’ è ammonito Kjaer per un fallo su Berenguer che lo aveva saltato netto mentre un minuto più tardi Pasqua ignora un netto fallo di Romagnoli su Belotti che resta a terra dolorante. Al 74’ cartellino giallo per Krunic che interviene su Verdi scorrettamente al limite dell’area rossonera. In questa fase la direzione arbitrale lascia molto a desiderare e alcuni falli a favore dei granata non vengono fischiati o vengono invertiti. Fino al 2’ del primo tempo supplementare quando Conti, disinteressandosi completamente del pallone, commette fallo su Verdi e viene ammonito. All’8’ viene ammonito anche l’allenatore Mazzarri per un gesto di stizza. Al 6’ del secondo tempo supplementare infine l’ultima ammonizione della gara è per Ibrahimovic per una trattenuta su Rincon.
Seconda direzione in Coppa Italia col Torino per l’arbitro di Tivoli che aveva già diretto Belotti e compagni nella goleada dell’11 agosto 2017 contro il Trapani.
l’arbitro ci ha messo del suo,senza se e senza ma.non capisco come mai il Var non ha richiamato l’attenzione sul colpo di Rebic a Izzo…misteri del calcio…
Suggerirei ai maestri della carta bollata della Ciarlanese FC un ber ricorso. Magari vi ripescano (di nuovo) e stabilite un altro record.
Stavolta però ricordatevi di prenotare il campo.
L’arbitro è stato scandaloso vergognoso. Rebic andava espulso. Belotti massacrato da Romagnoli al limite dell’area e l’arbitro ha fatto finta di niente. Sul 2 a 1, dalla metĂ del secondo tempo ci ha fischiato tutto contro a senso unico bloccando tutte le nostre ripartenze, schiacciandoci in area fino a quando… Leggi il resto »