Ecco il consueto Punto sull’Arbitro di Carlo Quaranta che, questa volta, analizza l’arbitraggio di Chiffi nel derby
Primo derby della Mole per Daniele Chiffi che ha diretto la gara senza commettere gravi errori e meritando la sufficienza piena. In particolare il fischietto della sezione AIA di Padova ha tenuto in pugno il match con un’interpretazione piuttosto elastica e permissiva, fischiando poco (appena 18 falli totali) e distribuendo soltanto due ammonizioni nell’arco dei 90’. Per i casi particolari, laddove l’occhio umano non ci sarebbe potuto arrivare, è intervenuta la tecnologia che ha valutato le posizioni di offside dei giocatori e del pallone oltre la linea in occasione del gol di Danilo.
Juventus-Torino: il primo tempo
Già al 2’ il VAR Di Paolo è stato chiamato in causa per valutare la posizione di Karamoh che portava in vantaggio i granata su azione da calcio d’angolo dopo una spizzata di testa di Buongiorno che lo metteva a tu per tu con Szczesny: dopo attenta valutazione convalidato il gol poiché il numero 7 granata era tenuto abbondantemente in gioco da Vlahovic. Al 7’ brutta entrata in scivolata di Danilo sullo stesso Karamoh, Chiffi concede solo la punizione. Al 9’ Kostic penetra sulla sinistra seguito da Singo, il serbo si getta a terra in area di rigore senza essere toccato e reclama, il direttore di gara fa proseguire correttamente con la rimessa dal fondo ma non ammonisce Kostic per simulazione. Chiffi conferma la sua propensione a non fischiare molto anche al 28’ quando Rodriguez entra su Fagioli, secondo l’arbitro regolarmente ma le immagini dimostrano che lo svizzero colpisce prima il piede del bianconero. Al 47’ arriva il gol di Danilo assegnato attraverso la goal line technology, il pallone colpisce il palo interno e viene ricacciato da Milinkovic Savic dopo aver varcato la linea di porta.
Juventus-Torino: il secondo tempo
Al 56’ rischia Linetty che ferma Fagioli con una leggera trattenuta, anche in questo caso l’arbitro assegna solo il calcio di punizione. Al 60’ però non può sorvolare su un intervento da dietro di Rodriguez ai danni di Cuadrado e il difensore granata diviene così il primo ammonito del match. All’81’ il VAR interviene nuovamente per verificare la regolarità del gol di Rabiot: sulla punizione battuta da Kostic c’è qualche dubbio sulle posizioni di Bremer e poi di Rabiot dopo il tocco del brasiliano ma dopo un lungo check il gol viene convalidato per questione di pochi centimetri. Al 95’ infine ammonizione pesante per il diffidato Ricci che ferma con un intervento intenzionale Chiesa e sarà costretto a saltare la prossima partita contro il Bologna.
Per Chiffi, alla prima direzione stagionale ed in assoluto nel derby di Torino, si è trattato della settima gara con i granata ed il bilancio complessivo è ora di 1 vittoria, 2 pareggi e 4 sconfitte.
Condivido in pieno l’articolo
Siamo proprio sicuri che in sala VAR abbiano visto tutto per bene? La GLT è un sistema praticamente automatico, dunque è la combinazione fra sensore nel pallone e analisi in tempo reale delle telecamere posizionate sulla linea di fondo a dare istantaneamente il responso. Non c’è bisogno di rivedere slowmotion… Leggi il resto »
Sarà stato bravo l’arbitro, ma manca l’ammonizione per simulazione a quel verme di Kostic che, nel miglior_stile_rubentino, si tuffa in area.