Il punto sull’arbitro che ha diretto la sfida tra Cagliari e Torino vinta dai granata 2-1

Discreta prova dell’arbitro Andrea Colombo il quale ieri sera ha diretto all’Unipol Domus la sfida tra Cagliari e Torino, nella prima uscita della squadra sarda dopo la morte del compianto ed indimenticabile idolo dello scudetto del 1970, Gigi Riva. Il direttore di gara della sezione AIA di Como non è stato particolarmente sollecitato poiché la gara non ha presentato casi particolarmente spinosi ed ha così potuto condurla in porto senza particolari problemi anche se alla fine si contano ben sei ammonizioni più quella per l’allenatore granata Juric su un totale di ventiquattro falli fischiati (una media piuttosto alta, dunque, di un cartellino giallo ogni tre falli). Da rivedere tuttavia il metro adoperato, in taluni casi permissivo ed in altri eccessivamente fiscale.

Il tocco di mano di Tameze non è in area

Inizialmente Colombo non ha usato il pugno duro evitando di ammonire Hatzidiakos che entra fallosamente in ritardo su Ricci al 18’ e Linetty per lo stesso motivo al 35’ su Nandez. Corretto invece il provvedimento al 41’ nei confronti di Wieteska che trattiene vistosamente Zapata. Al 47’ proteste rossoblu per un presunto tocco di mano di Tameze in area granata ma in realtà sembra avvenire fuori area e si tratta di un’autogiocata poiché il pallone termina sul braccio (in posizione naturale) dopo essere stato giocato di piede.

Manca un giallo a Lapadula

Al 47’ Linetty viene colpito da Petagna con una gomitata dubbia ma anche in questo caso l’arbitro soprassiede. Al 62’ ammonizione per Ricci per perdita di tempo mentre abbandona il campo per essere sostituito. Al 71’ Lapadula entra duro su Linetty al limite dell’area sarda, poteva starci il cartellino giallo che invece si becca Viola per proteste. Altra ammonizione per perdita di tempo nei confronti di un calciatore del Torino all’82’: in questo caso il portiere Milinkovic-Savic ritarda le operazioni di rimessa in gioco (fiscale come nel caso di Ricci). Un minuto dopo cartellino giallo anche per Buongiorno che entra in maniera scomposta con gamba alta su Lapadula, un intervento pericoloso che colpisce l’attaccante al costato sebbene il difensore ritragga la gamba per diminuire l’intensità dell’impatto. Al 90’ ammonizione giusta anche Rodriguez per trattenuta a Petagna (dopo aver opportunamente concesso il vantaggio). Al 93’ viene prima convalidato e poi annullato con un check col VAR Di Paolo il gol di Pellegri per una posizione di fuorigioco di Vojvoda al momento del passaggio in profondità di Gineitis. Al 95’ infine ammonito per proteste il tecnico granata Juric.

Per i granata si è trattato delle prima vittoria ottenuta sotto la direzione arbitrale dell’arbitro lombardo, prima della gara in terra sarda, infatti, avevano racimolato solo due pareggi ed altrettante sconfitte.

Arbitro, cartellino giallo
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ultimo aggiornamento: 28-01-2024


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angelo62
5 mesi fa

sul giallo a lapadula che entra con il piede ad altezza ginocchio avrei qualcosa da eccepire: mi sembra piĂą arancione

tric
5 mesi fa

Insisto. McKenny ha inventato un nuovo modo di fare un lancio lunghissimo per il fallo laterale. Di fatto lancia con la sola mano destra e la sinistra è solo appoggiata. Secondo me non è regolare, ma se gli arbitri non hanno nulla da eccepire potrebbero e dovrebbero farlo tutti. Credo… Leggi il resto »

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)

Spiace per Pellegri; da un po’ non si infortuna, da un po’ riesce ad allenarsi, serve ora un pizzico di fiducia
E finchè sarà al Toro avrà il mio tifo!!
Perchè se si mettesse a segnare, lo farebbe appunto per il Toro

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