L’analisi sulla direzione arbitrale dell’arbitro Rapuano, che ha diretto la gara tra Torino e Atalanta vinta dai granata

L’esordio stagionale dei granata al Grande Torino è stato affidato ad Antonio Rapuano, arbitro emergente della sezione AIA di Rimini. Come nella partita contro il Milan la conduzione non è stata particolarmente difficoltosa ma ha presentato nel finale alcuni casi da moviola importanti.

Primo tempo

Nel primo tempo pochi episodi da analizzare: al 4’ Lazaro viene toccato da Zappacosta al momento di tirare, il contatto però è leggero e non ci sono gli estremi per la concessione del penalty. Al 29’ il primo cartellino giallo è per Pasalic che si scontra fortuitamente con Linetty colpendolo alla testa, il provvedimento appare esagerato. Al 32’ lascia invece correre su un intervento da punizione di Ederson su Lazaro. Al 38’ cartellino giallo per Hien per trattenuta su Ricci che accentua un po’. Stessa dinamica in occasione dell’ammonizione di Ilic per trattenuta su De Roon al 40’. Nel recupero della prima frazione un colpo di testa di Zapata viene salvato sulla linea da Hien, la palla non varca la linea di porta.

Secondo tempo

Al 57’ rischia Linetty su Pasalic. Al 60’ Milinkovic Savic salva sulla linea di porta un colpo di testa di Pasalic (anche in questo caso il pallone non supera la linea). Al 77’ giusta ammonizione a Djimsiti per fallo su Adams al limite dell’area. All’81’ il pallone finisce leggermente sul braccio di Coco che si trova alle spalle di Zaniolo e non compie alcun movimento innaturale. Dopo il check l’arbitro fa riprendere normalmente il gioco poiché la palla che colpisce il difensore granata è inattesa. Al 92’ cartellino giallo anche per Milinkovic Savic per proteste. Al 93’ l’episodio clou: sul lato corto all’interno dell’area di rigore granata Lazaro entra in scivolata per contrastare il neo entrato Cassa riuscendo a sfiorare dapprima il pallone ma toccando successivamente il piede dell’avversario; Rapuano concede un calcio d’angolo ma il VAR Di Paolo lo richiama all’On Field Review dove il direttore di gara cambia idea e concede il rigore all’Atalanta poiché il pallone poteva essere ancora nella disponibilità dell’attaccante. Al 97’ infine ammonizione giusta anche per Zaniolo.

Qualche errore nella valutazione dei cartellini ma una prova tutto sommato sufficiente per l’arbitro che ha diretto l’ultima finale di Supercoppa italiana e vanta con il Torino un bilancio complessivo di quattro vittorie, due pareggi e una sconfitta.

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ultimo aggiornamento: 26-08-2024


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Tonio1973
Tonio1973
14 giorni fa

Rigore giusto purtroppo. Sciocchezza di Lazaro, data la posizione dell’Atalantino. Bastava seguirlo a un metro e bloccare l’eventuale cross. Ovvio che quando entri forte in scivolata, soprattutto alla fine che non sei fresco, prendi dei rischi enormi

thethaiman
15 giorni fa

I rigorini quali sarebbero allora? Chiedo!

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