Il punto sull’arbitro di Carlo Quaranta: ecco il giudizio sulla prestazione di Massimi in Sampdoria-Torino
Direzione di gara con qualche errore di valutazione ma priva di gravi sviste per l’arbitro Luca Massimi che ha diretto la partita di Marassi tra Sampdoria e Torino. Il metro adottato è stato piuttosto permissivo ed alla fine, nonostante una partita spigolosa e con molti contatti fisici (talvolta anche duri) sono stati soltanto due gli ammoniti, i granata Lukic e Bremer. Al 18’ è regolare il gol realizzato da Caputo tenuto in gioco da Zima al momento del passaggio filtrante di Gabbiadini che coglie in controtempo la retroguardia granata, vedono bene assistente ed arbitro ed il check del VAR Mariani conferma. L’arbitro della sezione AIA di Termoli, come detto, è piuttosto tollerante nonostante gli scontri piuttosto aspri soprattutto tra Thorsby e Zima (con il primo che si ferisce alla testa al 16’ e l’altro che viene colpito al volto al 31’ senza che il gioco sia fermato tempestivamente).
Il punto sull’arbitro Massimi
Al 40’ spallata di Dragusin a Sanabria che termina a terra in area doriana ma l’intervento viene considerato nei limiti, al 43’ invece Bremer è anticipato da Rincon in area mentre tenta di calciare verso la porta e giustamente Massimi decreta un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Al 47’ Thorsby cerca la girata in area granata ma non riesce a colpire il pallone ma anche in questo caso l’opposizione di Zima avviene in modo regolare e giustamente l’azione prosegue.
Nel corso della ripresa le uniche due ammonizioni del match: al 52’, dopo un passaggio errato di Sanabria a centrocampo, Lukic ferma Thorsby all’ingresso dell’area granata in modo giudicato irregolare dal direttore di gara che ammonisce il serbo il quale a sua volta protesta vivacemente e rivedendo le immagini non sembra avere tutti i torti. Provvedimento molto dubbio e non in linea con le valutazioni precedenti. Ineccepibile invece il cartellino esibito a Bremer, reo di un intervento da dietro su Caputo al 65’.
Un minuto dopo tuttavia ci starebbe la stessa sanzione per Dragusin che tocca in modo apparentemente volontario il pallone con un braccio impedendo la giocata a Sanabria. Curioso l’episodio in occasione del gol al 68’ con il pallone che entra in porta ma perfora la rete lasciando qualche secondo di dubbio ad arbitro e spettatori ma il colpo di testa di Praet è vincente e la rete viene riparata subito dopo. Il gioco riprende dopo qualche minuto e finisce al 95’ tra le proteste di qualche giocatore blucerchiato che si sarebbe aspettato qualche minuto di recupero in più. Per Luca Massimi si è trattato del secondo incrocio in carriera con la squadra di Juric già diretta nel pareggio di Cagliari dello scorso 6 dicembre.
L’unica ammonizione che ci stava era quella di Bremer.
Torsby invece graziato più volte.
In linea di massima cmq arbitraggio che può andar bene
Arbitraggio potabile con alche problema di … sartoria.
e meno male solo due,ammoniva solo i nostri 🙂