Durante l’assemblea di Serie A odierna, i club hanno approvato il calcio spezzatino, ma la decisione finale è stata rinviata
“Nuovi orari sì, nuovi orari no”, questo il grande tema dell’assemblea di Serie A tenutasi oggi. Iniziata intorno alle 11.00, ha visto presenziare i presidenti dei vari club, pronti a discutere e votare a favore o contro l’idea di suddividere le dieci partite previste per ogni giornata, in dieci orari differenti. La proposta sarebbe nata per facilitare il lavoro a DAZN, nuova posseditrice della maggioranza dei diritti TV. A poter votare sulle questioni riguardanti il campionato 21/22 solamente diciannove club, con la Salernitana non convocata ufficialmente e quindi ferma a guardare. Il tutto è però rimasto in stand-by.
Serie A, tra le cause del rinvio, le pressioni di Ferrero e Preziosi
Dopo una prima votoazione che ha visto ben tredici club favorevoli alla scelta di spezzettare gli orari delle partite di Serie A, c’è stata la revoca della votazione per cause sconosciute. “Una maggiore valorizzazione” è stata la motivazione della scelta ufficiale comunicata, ma sembrerebbe esserci dietro una forte sollecitazione da parte del presidente del Genoa Enrico Preziosi e di quello della Sampdoria Massimo Ferrero, entrambi dichiaratisi contrari e che hanno costretto a rimandare la decisione finale, secondo quanto riportato da CalcioMercato.com.
W le puppe della Leotta!
E’ l’unico commento sensato che mi pare di poter scrivere, il resto è un papocchio.
sempre i genovesi di mezzo e solita italianata, ma non dovrebbe aver vinto la maggioranza? ah no, quella è democrazia…
Ricetta Spezzatino alla DAZN Ingredienti: 20 club con la ca.cca alla gola; qualche centinaio di migliaia di “tifosi” convinti che DAZN sia l’Onlyfans delle Leotta; qualche kg di Lega e FIGC, possibilmente non andato a male (è dura, lo so..); giocatori fighette o prepensionati q.b.; procuratori (non troppo perché coprono…);… Leggi il resto »