Il tecnico della Cremonese presenta in conferenza stampa la partita di domani che vedrà i suoi affrontare il Torino di Juric
Il Torino sarà impegnato domani alle ore 18.30 nel terzo turno di campionato. L’avversario che il calendario mette di fronte agli uomini Juric è la neopromossa Cremonese, uscita sconfitta dalle sfide con Fiorentina e Roma. In merito all’appuntamento di domani si è espresso l’allenatore dei lombardi Massimiliano Alvini, che ha sottolineato l’importanza di questa sfida per sbloccarsi alla voce punti: “La squadra si è espressa bene in queste due partite con avversari di alto livello come Fiorentina e Roma, potevamo raccogliere qualcosa, ma all’interno di queste gare ci sono state le prestazioni. Ai ragazzi chiedo di continuare su questa strada – dice Alvini, che esprime anche le sue opinioni sui granata di Juric – L’avversario di domani, il Torino, è sullo stesso livello di una delle squadre importanti che già abbiamo affrontato e che affronteremo. Sappiamo che sarà difficile ma proveremo a dare il meglio, sperando di portare a casa un risultato positivo”.
Alvini: “Ammiro molto il calcio dei granata”
Alvini ha presentato l’appuntamento di domani anche da un punto di vista tattico. Sarà un match differente da quello che li ha visti soccombere all’Olimpico: “La Roma è forte sul primo pressing offensivo e se riesci a superarlo ti dà la possibilità di palleggiare. Domani invece sarà un a partita dove conteranno molto i duelli – sostiene Alvini – Ad ogni modo la possibilità di impostare la gara sul palleggio o meno dipende dalla partita e varia sempre a seconda delle caratteristiche degli avversari”. Pur trovando comunque delle similitudini tra il modo di intendere calcio di Alvini e quello di Juric: “Cremonese e Torino nell’idea dell’aggressione sono molto simili. Ammiro molto il calcio dei granata, moderno, verticale. Sarà una partita per certi versi più difficile rispetto alle altre per noi. Il Toro è una squadra molto forte, ma affrontare squadre così forti non deve essere un problema ma un dono”. Infine, Alvini confessa le sue aspettative per l’incontro di domani: “Domani sarà una partita molto aggressiva, giocata sulla corsa e basata su un calcio verticale: sarà una gara diversa rispetto a quella vista a Roma. Le cose simili tra noi e Toro ci sono anche se nel possesso palla qualcosa differisce. Ho grande rispetto dei nostri prossimi avversari”.
Mah a sapere, però questo signore non lo si è mai praticamente ne visto né sentito, io gli auguro il meglio (meno che con noi OVVIAMENTE) perché mi sta simpatico, però dubito fortemente che sia il nuovo Pep Guardiola, anche perché la squadra non c’è l’ha. Però sembra un buon… Leggi il resto »
Ma trovare il sostituto di pres TDC non sarebbe meglio? E tenersi Juric. Poi son contento per Alvini, buon per lui se è bravo…spero si prenda una pausa domani.
e io che mi stavo preoccupando…