Le parole del tecnico del Sassuolo De Zerbi dopo la sconfitta in casa del Torino nella consueta conferenza stampa postpartita
Sembrava avere la partita in mano e invece il Toro ha ribaltato il risultato con il Sassuolo e non potrebbe non essere deluso e amareggiato De Zerbi, che commenta così il ko dei neroverdi: “Avendo una squadra giovane, i giovani non sempre capiscono le cose al volo. Potevamo andare sul 3-0 poi l’abbiamo fatta riaprire e l’abbiamo persa meritatamente. Noi siamo una squadra giovane e i giovani non sempre capiscono l’importanza della partita. Staranno in panchina e capiranno: io sono per far crescere tutti ma io metto il calcio al primo posto. Io devo portare i risultati, prima del gioco per me ci sta l’anima. Siamo fortunati a fare questo sport“.
Torino-Sassuolo, De Zerbi sui cambi
“I cambi? Il primo è venuto perchè Defrel e Djuricic li avevo visti un po’ appannati per chiudere la partita. Poi il Toro ha tentato tutto per tutto e noi in queste occasioni spesso mettiamo in 5° difensore. Noi le opportunitĂ per vincere le abbiamo avute ma se becchi gol contro queste squadra che tentano il tutto per tutto capita di perderla“.
“La maturitĂ viene come prima cosa con l’esperienza e l’etĂ . Poi noi siamo una societĂ che parte sempre per salvarsi e mettere in evidenza i giovani. Questi giovani che ci hanno portato anche grandi risultati purtroppo qualcuno prende il Sassuolo come terra di passaggio e c’è il rischio che si antepongano gli interessi personali o ci si accontenti senza mettere qualcosa in piĂą. Mi fa molto arrabbiare questo e sto combattendo da molti anni per far capire che il Sassuolo non è terra di passaggio ma una societĂ seria e bisogna fare la cosa giusta”.
“Io di solito dopo le partite non parlo, questa volta invece ho giĂ parlato. La squadra? Non c’era bisogno di dire nulla: ho parlato io e questo bastava”.