La conferenza stampa di Roberto De Zerbi prima di Torino-Sassuolo: l’allenatore neroverde presenta la prima giornata di Serie A 2019/2020

Prima della partenza per Torino, Roberto De Zerbi ha parlato in conferenza stampa della partita contro i granata che attende i neroverdi alla prima giornata della nuova Serie A. Il tecnico si è espresso così sulla squadra di Mazzarri: “Loro hanno già delle partite vere sulle gambe, hanno fatto un grande mercato in questi anni e punteranno alla Champions League e anche giovedì hanno fatto una grande gara e non sarei sorpreso se la ribaltassero”. Poi, sul suo nuovo Sassuolo: “Si riparte da una buona base con dei nuovi arrivi che giocheranno da subito. Voglio che questo Sassuolo abbia l’entusiasmo di giocarsela con tutti. Lo abbiamo fatto lo scorso anno, quest’anno a maggior ragione dovremo rifarlo. Ripartiamo con umiltà, sapendo che non possiamo competere con tutti alla pari”.

Gli elogi al pubblico del Torino e a Mazzarri

De Zerbi prosegue:Mazzarri allena da tanto, è uno dei migliori in Italia. Sa prima quello che succede in seguito perché è furbo, ha esperienza, è intelligente, è bravo. Io sono al settimo anno ma voglio raggiungere il livello di quegli allenatori. Il pubblico può fare la differenza ma per noi può essere uno stimolo. Spero che crescano, di partita in partita, il gruppetto di tifosi che si sta creando a Sassuolo e che è venuto a trovarci a Vipiteno in ritiro, spero che sia da richiamo per gli altri perché la squadra ha bisogno, giocare con gente che fa il tifo perché è diverso da giocare in un teatro e faremo quello che ci è consentito per far crescere questo gruppo, come ad esempio andare a salutarli prima e dopo la gara”.

“Io alleno da sette anni ma anche il Sassuolo è in A da sette anni, ci vuole tempo. Il bambino non cammina sin da subito, magari non riusciremo a creare un pubblico come quello del Torino perché hanno grande tradizione ma potremmo crescere anche noi”.

De Zerbi sul mercato del Sassuolo

E sul mercato, De Zerbi è chiaro: “Per il mercato ne parleremo il 3 settembre, sapendo che c’è ancora tanto da fare se vogliamo dare seguito alle parole dette. Vogliamo alzare l’asticella, vogliamo tutti fare questo passo in avanti ma perdiamo Demiral, Sensi, Lirola, Boateng e quindi bisogna essere realisti. Sono felice di questa squadra, sono innamorato ma dobbiamo completare la rosa sapendo che ci sono state partenze pesanti. Chi è arrivato è forte, da Toljan a Obiang che è un valore assoluto per noi e riuscirà a colmare il gap di fisicità. Caputo si addice al 100% a noi, Traorè è un talento purissimo ma manca ancora qualcosa”.

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ultimo aggiornamento: 24-08-2019


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DSR
DSR
4 anni fa

Ci prendono per il c<lo tutti

bmarco
bmarco
4 anni fa

Champions? Ma questo e’ fuori….

SpakkaLaGobba
4 anni fa
Reply to  bmarco

Un umorista😆

T
T
4 anni fa

È partito con il consueto discorso di rappresentanza. Solite frasi fatte. Poi però quando ha toccato l’argomento mercato, se ne è accorto tardi e ha corretto il tiro: “Hanno fatto un grande mercato…”, “…negli ultimi anni”…

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