Conferenza stampa di presentazione di Spezia-Torino per Juric: il tecnico del Torino fa il punto alla vigilia della partita
E’ la vigilia di Spezia-Torino, l’allenatore granata Ivan Juric, in conferenza stampa, presenta la sfida contro la formazione ligure. Queste le prime parole: “Lo Spezia è una squadra piena di talenti, ci sono anche due giocatori che avevo a Verona l’anno scorso e so quanto valgano. L’unica partita dove non hanno fatto bene è stata quella con la Fiorentina, nelle altre hanno raccolto meno di quanto avrebbero meritato. In difesa hanno giocatori molto tosti, in avanti hanno tanta qualità. Sarà una partita molto tosta”.
Juric: “Pjaca? L’infortunio è stato un errore della società”
L’allenatore ha poi parlato delle scelte di formazioni di domani: “Praet non so se ci sarà, perché fa un po’ di fatica a recuperare dalle partite. E’ normale quando un ragazzo non è abitato a giocare 90 minuti, questa settimana si è allenato poco e vedremo se può andare in panchina. Kone per domani potrà essere un’opzione. Belotti e Sanabria insieme? Non ho buone sensazioni, vedendo anche il passato del Torino con gli altri allenatori, il Torino ha fatto bene con un solo attaccante centrale, anche con Mazzarri. Belotti quando si è giocato con due punte è stato spesso penalizzato. Il più adatto per giocare a due in attacco è Zaza, Sanabria e Belotti meno”.
Sulla mentalità della squadra: “Rispetto all’inizio penso che la squadra abbia cambiato mentalità sul come affrontare le gare, a parte la partita di Firenze in tutte le altre abbiamo fatto bene. La gara con la Sampdoria è stata a tratti dura, poi dopo il secondo gol la partita si è sciolta. D’Aversa l’aveva preparata bene. Ora dobbiamo mantenere questa mentalità e migliorare nei piccoli particolari cercando di recuperare tutti i giocatori. Dopo le prime partite avevo comunque già la sensazione che la mentalità fosse quella giusta”.
Su Verdi: “Verdi? Si allena bene, non posso dire una parola negativa nei suoi confronti per quello che fa durante la settimana. Io non ho preferenza tra nuovi e vecchi giocatori, faccio le mie scelte in base agli allenamenti. Domani potrebbe giocare dall’inizio. Domani torna a disposizione anche Pjaca, che ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo”.
Juric ha parlato anche dell’andamento fuori casa: “Sono soddisfatto per come abbiamo giocato finora fuori casa, contro il Milan abbiamo giocato anche meglio rispetto alla partita contro la Sampdoria. L’unico neo è la gara contro la Fiorentina. Come prestazioni non vedo differenze tra giocare in casa e in trasferta”.
Su Pjaca: “Pjaca? E’ normale che quando uno si opera due volte al ginocchio deve fare più prevenzione. Noi con Pjaca abbiamo fatto un errore come società. Contro la Lazio abbiamo fatto giocare un giocatore che non doveva scendere in campo e un piccolo problema si è trasformato in un problema più grande”.
“Singo ha fatto gol in contropiede, quando dico che gli esterni devono chiudere l’azione intendo altro, devono migliorare nel finalizzare andando ad attaccare l’area quando arriva il cross dall’altra parte. A gennaio perderemo Singo e Aina per la Coppa d’Africa ed è normale che dovremo pensare a qualcosa altro”.
Su Kone: “Kone non lo vedo come trequartista ma come centrocampista, l’anno scorso giocava e non giocava a Cosenza. Deve migliorare, ha la possibilità di crescere ma dipende da lui”.
Juric: “Ho visto una bella Primavera, Coppitelli mi piace”
Juric lunedì era a Biella a vedere la partita della Primavera contro la Sampdoria: “Ho visto una bella Primavera contro la Sampdoria, ben allenata da Coppitelli che è un allenatore che mi piace molto. Ci sono dei buoni giocatori ma non vedo dei ragazzi che sono già pronti per il passaggio in Prima squadra, come lo era ad esempio Kumbulla, ci sono dei ragazzi che hanno bisogno di fare altri percorsi, come hanno fatto i vari Pobega e molti altri”.
“Come vedo questo campionato? Ci sono molti allenatori che stanno cercando di proporre gioco, anche se in qualche squadra vedo che, forse perché non sono arrivati i risultati, ora si sta cercando di fare un calcio più prudente. La frase classica dei presidenti quando i risultato non arrivano è ‘perché non facciamo il 3-5-2?’. Però un campionato con tante squadre che stanno proponendo calcio, come piace a me”.
Sulla possibile convocazione di Belotti in Nazionale: “Se Belotti fosse convocato in Nazionale sarei contento per lui. L’altro giorno contro la Sampdoria ha fatto una prestazione come non la vedevamo da diverso tempo. Se andrà in Nazionale e non giocherà gli manderemo il programma da seguire. Sarei strafece per lui se Mancini lo chiamasse”.
“La squadra ha fatto tante buone partite, domani deve essere come una finale perché poi si stacca per un paio di settimane. Dobbiamo affrontare la partita contro lo Spezia come una finale che chiude questo mini-ciclo e i tre punti ci darebbero un grande slancio. Lo Spezia ha giocatori di valore, si sono rinforzati in estate e sarà una partita dura. Quando li affronti può essere scioccante per un tifoso del Toro ma la realtà è un’altra, la classifica dell’anno scorso dice che c’è poca differenza tra le due squadre”.
Infine, Juric ha poi parlato della sfida a distanza contro la Juventus: “La sfida a distanza con la Juventus per ora non mi interessa. Noi potevamo fare più punti e loro in campionato non si sono ancora trovati e vanno bene in Champions”.
Questa è bella
A parte le sostituzioni obbligate o quasi (Praet a mezzo servizio è una poco piacevole notizia inattesa, ma spero almeno in una mezz’ora finale, anche se auspico a risultato acquisito), se viene mantenuta anche da chi subentra, come potrebbero essere Verdi e Rincon, penso che la vittoria sia un risultato… Leggi il resto »
Domani è una gara rognosa. Abbiamo troppe assenze nei ruoli chiave. Un pareggio non sarebbe da disprezzare.