Il Ché entra e riapre la gara, la difesa è da rivedere, sulle fasce più ombre che luci: le pagelle della partita
PALEARI 5.5: vede troppo tardi la conclusione di Guendouzi che comunque gli passa tra le gambe. Bravo ad inizio ripresa quando è decisivo due volte nel giro di due minuti, prima su Castellanos e poi su Romagnoli. Poco può sul raddoppio e sul tris perché lì la difesa non lo aiuta per niente
VOJVODA 5: pesa l’errore nel primo tempo, quando si fa portare via – insieme a Ricci – un pallone da Nuno Tavares (st 23′ MARIPAN 5: nella dormita generale sul terzo gol non è esente da colpe)
COCO 5.5: ritorna al centro della difesa dopo aver giocato da braccetto in Coppa Italia. Qualcosa di troppo la difesa concede: palese il buco in occasione del secondo gol con troppi giocatori liberi in area. Il suo è un gran gol
MASINA 6: nelle ultime uscite era apparso in calo. In una giornata in cui la difesa mostra qualche crepa, l’ex Udinese in realtà è quello che non perde mai la lucidità
LAZARO 5.5: certamente sulla destra fa su e giù per la fascia molto più che Sosa dalla parte opposta, anche se qualche errore di troppo influisce sul giudizio. Col cambio di corsia cala in maniera evidente (st 18′ NJIE 6: cambia l’avversario e ha meno spazi rispetto a martedì ma sulla fascia rispetta le consegne di Vanoli e prova pure a sorprendere Provedel)
TAMEZE 5.5: qualche inserimento c’è ma risulta poco efficace in un primo tempo in cui il Toro comincia a giocarla tardi (st 1′ ADAMS 6.5: uno spacca partite. Prima la conclusione che spaventa Provedel, poi il gol al 22′, a riaprire i giochi dopo il raddoppio della Lazio
RICCI 6.5: in regia nonostante qualche difficoltà iniziale riesce a crescere col passare dei minuti. Bravo anche quando c’è da dare una mano alla difesa.
ILIC 6: suo il primo tiro del Torino nel primo tempo, dopo ben 41 minuti, entra anche nell’azione che porta alla rete di Adams.
SOSA 5.5: difficile che un avversario lo salti, tanto che su quella fascia la Lazio fa più fatica a sfondare. Però si limita a quello, non riuscendo praticamente mai a spingere (st 1′ PEDERSEN 6: meglio delle ultime apparizioni, più vivace del compagno)
SANABRIA 5: Vanoli gli dà di nuovo fiducia dal 1′. A parte il tocco per Ilic nell’occasione granata del primo tempo c’è poco altro. Resta in campo anche quando entra il Ché: nemmeno così la musica cambia (st 18′ VLASIC 6.5: ci mette un attimo a ritrovarsi nel vivo del gioco, con l’assist per Adams per il 2-1 granata. Non giocava dal 3 maggio scorso
ZAPATA 5: non è in grande giornata neanche lui. Tocca pochi palloni e non riesce ad essere incisivo come al solito.
All. VANOLI 6: il Toro ci mette un po’ a prendere le misure alla Lazio ma quando riesce a manovrare è chiaro che possa anche far male alla Lazio. L’ammonizione lo fa arrabbiare e Sozza (un po’ permaloso?) lo spedisce fuori.
Avessi avuto vicino il Ds quando Maripan ha perso quel pallone come un dilettante le avrei detto ” ti sei fatto bidonare di nuovo? , avevi bisogno di un centrale ma hai visto le partite di dieci anni fa…”
Guardiamo le note positive perché quelle negative sono troppe: Adams è un giocatore di livello superiore, Pedersen sta ingranando, Nije porta vivacità. Paleari non merita l’insufficienza, è un buon rincalzo.
Difesa a dir poco ridicola. L’errore di Vojvoda sul primo gola manco in serie C, bastava passarla dietro al portiere. Sul secondo gol Lazaro si è fatto uccellare da Isaksen come un dilettante,sul terzo mi sembravano le belle statuine. Così non si va da nessuna parte