Le parole di Sinisa Mihajlovic in vista di Torino-Bologna, valida per la 13^ giornata di Serie A: la conferenza
Mancano meno di 24 ore al fischio d’inizio di Torino-Bologna, sfida valida per la 13a giornata di Serie A. Sinisa Mihajlovic l’ha presentata così: “Non sono stupito per la situazione del Torino, però mi dispiace perché sono stato bene a Torino, ho un bellissimo rapporto con i tifosi, i giocatori e anche con lo stesso presidente. Ci sono state alcune incomprensioni ma le cose si sono poi sistemate. Questa è un’altra dimostrazione del fatto che questo sia un campionanto strano. Tutti possono andare in difficoltà. Bisogna adattarsi velocemente, per fare in modo di non entrare nella mischia salvezza. Senza pubblico, senza preparazione, con gli infortuni, il virus, può succedere di tutto. Quello che è successo al Torino può succedere a chiunque. In questo campionato tutti possono vincere con tutti, la classifica è corta. Sulla partita di domani cercheremo di fare come sempre, giocare per vincere pur sapendo che loro sono in difficoltà, non fargli prendere coraggio, avere il giusto atteggiamento, essere aggressivi e fare un gol in più dell’avversario“.
L’ex tecnico granata: “Campionato equilibrato dove tutti possono vincere con tutti”
Ancora Sinisa Mihajlovic: “É un campionato equilibrato dove tutti possono vincere con tutti. Quest’anno ogni partita è un’incognita ed è anche più divertente così. Ravaglia? Non è convocato, se avesse avuto la caviglia a posto lo avrei fatto giocare anche a Spezia. Questo non perché non ho fiducia in Da Costa. Lo conosco bene e so quello che mi può dare. Volevo vedere un giovane come Ravaglia in funzione di quest’anno e soprattutto del prossimo. Volevo capire se è un giocatore su cui contare o se dobbiamo puntare su qualcun altro. É un giocatore di Bologna cresciuto nel Bologna. In allenamento l’ho sempre visto bene. Ha avuto la sfortuna di farsi male nella partita contro la Roma. L’abbiamo provato ma non riesce a spingere e ha la caviglia gonfia. Mi dispiace perchè sarebbe stata una buona occasione per vederlo e valutarlo. Non sta bene e non è disponibile.“.
La formazione? Vediamo. Abbiamo ancora un allenamento. É la terza partita in una settimana. C’è un po’ di stanchezza. abbiamo fato pochi cambi e abbiamo diversi giocatori infortunati. Chi gioca darà quello che deve dare. Non dobbiamo lamentarci della stanchezza. Il Torino sta peggio perchè ha avuto un giorno in meno per recuperare. Se noi siamo stanchi loro dvrebbero esser epiù stanchi. Andiamo la e vediamo.
Mihajlovic: “Ritiro interrotto perchè ho stretto un patto morale con Palacio e Poli”
Sulla questione del ritiro: “L’interruzione del ritiro? Abbiamo parlato e ci siamo messi d’accordo sugli stipendi, i ragazzi si sono comportati bene, hanno accettato e quindi li abbiamo liberati dalla prigione…(scherza, ndr). In verità non c’entra niente la questione stipendi. Abbiamo interrotto il ritiro perchè sono venuti Poli e Palacio, i due capitanti, a parlarmi e mi hanno chiesto di sospendere il ritiro. Io ero d’accordo, ma ho chiesto che loro parlassero prima con tutta la squadra e che si impegnassero in un patto morale verso me, i tifosi e la società, di non sbagliare più atteggiamento. Io non chiedo di vincere ma di andare in campo con il giusto atteggiamento, rispettando la maglia che indossano e rispettando se stessi. Devono essere aggressivi, intensi. Loro si sono parlati, e hanno deciso che è una cosa che vogliono fare e faranno, perciò quando è così io sono più contento di loro perché ho fiducia in loro. Mi hanno detto che quando andranno in campo non capiterà più quello che è successo con la Roma. Si sono chiariti e hanno fatto questa promessa, si sono presi la loro responsabilità com’è giusto che sia e a quel punto abbiamo fermato il ritiro perché non c’era più bisogno di proseguirlo. Sono convinto che non succederà più, anche perchè se no sanno come finisce…“.
Il tecnico rossoblu: “Mercato? Finiamo prima queste due partite”
Sulle condizioni dei giocatori: “Danilo e Palacio sono freschi come una rosa, sono venuti di corsa anche oggi perché non gli bastavano due partite. Domani forse giocheranno. Stanno tutti benissimo a parte gli infortunati, sono tutti freschi. Mi meraviglio. L’età media è migliorata molto, io a 39 anni alla terza partita sarei morto, mentre Palacio sembra una freccia“.
Sul mercato invece: “Finiamo queste due partite poi al mercato ci penseremo. Se deve arrivare qualcuno, se troviamo qualcuno che si può prendere, che con le sue caratteristiche è funzionale al nostro gioco, lo prenderemo. Ma non prendiamo tanto per prendere. Siamo sempre alle solite domande e alle solite risposte. Ne parleremo con la società che farà di tutto se c’è qualcuno che ci piace per prenderlo, come si è sempre fatto. La società ha sempre lavorato per portare i giusti giocatori a Bologna. Noi abbiamo la coscienza pulita nell’aver cercato di portare i giocatori che ci piacevano. Si parla di Inglese e di altri profili. Non c’entra niente, si scrive per riempire i giornali. Noi non abbiamo ancora parlato di chi vorremmo, siamo concentrati sul campionato“.
Mihajlovic: Ho fiducia negli arbitri. Spero incidano il meno possibile sulla partita”
Su Barrow e Palacio: “Palacio esterno? Barrow dove gioca quando è lontano dalla porta? Barrow con lo Spezia dove ha giocato? Io non gli ho cambiato ruolo. Può fare l’attaccante esterno o la punta, mai lontano dalla porta. L’anno scorso come esterno ha fatto 9 gol, io continuo a lasciarlo nel suo ruolo. Se gioca esterno e fa gol non è lontano dalla porta, mentre se non fa gol è lontano“.
Sulla questione arbitri emersa dopo Roma-Torino: “Gli arbitri? Non sono preoccupato. Ho fiducia negli arbitri, nanche se quest’anno non siamo stati fortunati, a parte l’ultima volta che ci hanno fischiato rigore a favore. Ad ogni modo non sono preoccupato. Qualche volta hanno avuto ragione, altre hanno sbagliato. Domani arbitra Pasqua che è un ottimo arbitro, mi auguro che non ci saranno errori nè da una parte nè dall’altra e che l’arbitro incida il meno possibile sulla partita.”.
Hart zappo Rossettini Moretti Molinaro
benassi valdifiori baselli
Iago Gallo adem
Senza dubbio uno squadrone
Non è stupito perchè di calcio non capisce una banana, esattamente come il suo collega che abbiamo in panchina.
Ovviamente Sinisa era fuori posto. Da noi ci sono quelli che vanno alle feste della Gazzetta, mica pizza e fichi…. Sono quelli che lo vedono, Sinisa a quelle feste con odio, tanto è fuori posto. Loro sono abituati, educati, formati e cresciuti alla genuflessione e suzione orale del presidenziale augello.… Leggi il resto »
De gustibus, io non lo potevo vedere. Personaggio di una arroganza incomparabile, da molti scambiata per “grinta”. E quando era al Toro non mi pareva cosi tanto disallineato rispetto al nostro presidentissimo (evito citazioni per decenza). E a ben vedere nemmeno dopo, quando Gazzetta gli ha fatto una bella pubblicità… Leggi il resto »
Certo, de gustibus. Per quello che mi riguarda sposo la tesi di Giankjc…Sinisa, con limiti evidenti tattici e caratteriali, è stato l’unico sanguigno e dichiaratamente anti-gobbo. Trasmetteva passione. I risultati forse sono gli stessi, come scrivi sotto ma il tramite per ottenerli è stato diverso, con Sinisa.
Mandato via dopo un derby perso in coppa Italia al męrda stadium dove ci trattarono peggio che a Roma l’altra sera e dopo una serie di pareggi in campionato e a due punti dall’Europa, dopo di lui è stato permesso di perdere 7 a 0 in casa e perdere 7… Leggi il resto »
Capisco il punto di vista, ma io la penso diversamente anche a distanza di anni. A me non trasmetteva passione, anzi ogni volta che lo vedevo dare spettacolo in conferenza stampa (e pontificare sui valori del Toro come se ne fosse portavoce) mi infastidiva e mi pareva un gran paraçùlo.… Leggi il resto »
Voi sapete sto sono contro questa indegna e immorale figura presidenziale,ma sul serbo, mi discosti. Voluto da farispenti,è venuto ed ha fatto il tour operator, sa toccare le giuste corde in ogni ambiente, disse che da interista mai avrebbe allenato Milan,petrachi lo avrebbe proposto x la Roma e lui,da laziale… Leggi il resto »