La conferenza stampa di Stefano Pioli al termine della sfida Milan-Torino, vinta dai rossoneri 1-0 grazie al gol di Rebic
Soddisfatto ovviamente Pioli dopo la vittoria del Milan sul Torino: “Stasera i tre punti sì ma c’è stata anche la prestazione. La classifica? 14 partite sono ancora tante, io sto già pensando alla prossima, tornato a casa vedrò la Fiorentina. Noi dobbiamo pensare di vincere più partite possibile da qui a maggio, era la terza partita in otto giorni e ho fatto giocare quasi tutti i calciatori sempre per precisa scelta, perché hanno fatto bene”, ha detto il tecnico. Sul futuro: “Il nostro lavoro è questo, siamo sempre sotto esame ed è il bello perché questo ti tiene vivo. Quanto fatto stasera non varrà niente se poi non faremo bene sabato. C’è ancora tanto da fare, il futuro lo decideremo a fine campionato. Ibra? Era arrabbiato perché si poteva fare meglio e chiudere prima, sicuramente posiamo fare meglio ed è giusto che siamo ambiziosi, per la nostra crescita, cercando di vedere anche nelle cose positive i piccoli limiti”.
“Musacchio? Aveva un problema al polpaccio”
Su Musacchio: “Mi ha detto che ha avuto un problema al polpaccio durante il riscaldamento. Sì, è rimasto poi negli spogliatoi, se aveva un problema nel primo tempo lo avrebbe avuto anche nel secondo… Gabbia? Affidabile, sicuro, giovane, sta lavorando bene, è entrato col coraggio giusto, si merita questa soddisfazione, perché se lavori così tutti i giorni anche se non giochi la domenica poi vieni premiato”.
“Quando una squadra è pericolosa e conclude tanto subendo poco, vuol dire che tatticamente e per spirito sta facendo cose importanti. Oggi abbiamo sofferto più per colpa nostra”, ha detto Pioli.
Ringrazia ibra te che il da quando è arrivato ti ha svoltato