Il Toro rimonta, sfiora il ribaltone, colpisce due pali: a Empoli finisce 2-2

La sintesi di Empoli-Torino: i toscani si portano sul 2-0, i granata rimontano con Ricci e Sanabria

Una partita dai due volti: primo tempo in cui va avanti l’Empoli, seconda frazione che vede decisamente meglio il Toro, colpito però nel suo momento migliore dal gol del 2-0 ma capace di rimontare fino al 2-2. Ricci accorcia, Sanabria la pareggia e al 90′ Miranchuk colpisce il palo, il secondo del match dopo quello di Ricci poco prima.

Primo tempo: il vantaggio di Luperto

Per la sfida del Castellani, Juric fa un po’ di scelte conservative in vista del match di Coppa Italia di mercoledì. Scelte obbligate in difesa, dove il Toro schiera Schuurs, Buongiorno e Rodriguez, mentre la prima sorpresa è sulla fascia perché a destra riposa Singo e c’è Bayeye. A sinistra ancora Vojvoda mentre stavolta al fianco di Ricci c’è Linetty. Radonjic vince il ballottaggio con Miranchuk per un posto al fianco di Vlasic, Seck confermato davanti. Succede poco nei primissimi minuti: un tiro debole di Bandinelli al 4′, una conclusione di Radonjic al 6′ che finisce alto. Al 12′ l’Empoli si fa vedere in area e conquista un angolo, senza tuttavia impensierire la difesa granata. Murato Ricci al 15′. Trascorrono i minuti senza vere e proprie occasioni da rete. Al 29′ Milinkovic-Savic si fa trovare pronto sulla conclusione di Marin dal limite: insidiosa la palla calciata ma il portiere respinge. Non è così reattivo il serbo al 37′: è il minuto in cui si sblocca la gara. Da calcio d’angolo Luperto svetta nell’area piccola, Milinkovic-Savic non esce e la palla va ad insaccarsi nel palo più lontano. L’Empoli prende coraggio mentre il Toro non riesce più ad imbastire occasioni pericolose. Si va al riposo con i toscani avanti 1-0.

Secondo tempo: la rimonta del Toro

All’intervallo subito due cambi per Juric. Fuori Seck e Linetty, dentro Sanabria e Lukic. Inizio soft di ripresa e allora, dopo altri dieci minuti, altri due cambi per il Torino. Dentro Miranchuk e Singo, fuori Radonjic e Singo. Una squadra più vicina a quella titolare che il tecnico croato aveva forse in testa per Firenze. Al 15’ palo di Ricci: su cross di Vojvoda da sinistra, va col tacco l’ex della sfida ma colpisce il legno. Si fa vedere pure l’Empoli dalla parta opposta ma Baldanzi non trova la porta. Al 19’ ancora Toro: ci prova Miranchuk dall’interno dell’area col suo sinistro a giro ma Vicario intuisce. Di nuovo Ricci un minuto dopo, tiro insidioso da fuori e palla che esce di pochissimo. Al 24’ la doccia fredda: Marin conclude dal limite e la palla finisce all’incrocio dei pali dove Milinkovic-Savic non può arrivare. L’Empoli interrompe così il buon momento dei granata ma è Ricci a riaprirla, proprio lui che già un paio di volte era andato vicino alla rete. Il gol del 2-1, al 37’, riaccende il Toro che al 40’ la pareggia. Da fuori la conclusione di Sanabria non lascia scampo al portiere dell’Empoli: gol del paraguaiano, festa di tutta la panchina e ultimi minuti di partita apertissimi. Al 90’ incredibile palo di Miranchuk sugli sviluppi di un angolo.