Sintesi e commento di Torino-Cosenza: granata avanti grazie a un autogol, nella ripresa chiude i giochi il colombiano
Primo tempo: autogol immediato di Camporese
Il Torino di Vanoli al debutto di fronte al proprio pubblico. Per l’occasione, il tecnico schiera il 3-5-2 adottato nell’intero precampionato. Milinkovic-Savic in porta, in difesa Vojvoda, Coco e Masina; a centrocampo Ricci, Linetty e Ilic, con gli esterni Lazaro e Bellanova; davanti la coppia Zapata-Sanabria. Pronti via e il Toro sblocca subito il risultato. Dopo nemmeno 40 secondi dal calcio d’inizio, i granata manovrano a sinistra con Ilic. Il serbo conduce palla fino a che alza un cross in area di rigore. Camporese prova ad allontanare la sfera, ma goffamente la spinge alle spalle di Micai.
Toro avanti e in controllo delle prime fasi di gioco, con un netto dominio sul possesso e continui interscambi di posizione. Per i granata la prima azione costruita dell’incontro arriva al 6′. Dopo un uno due con Zapata, Masina da sinistra crossa al centro per premiare l’inserimento di Ricci. Il centrocampista svetta di testa, senza però trovare lo specchio. Al 18′ è Coco ad andare vicino al gol. Su una punizione conquistata sull’out di destra da Bellanova e battuta da Lazaro, l’ex Las Palmas impatta con la fronte in maniera imprecisa: palla che si perde sul fondo.
A metĂ tempo il Cosenza prende coraggio. Fumagalli ci prova da fuori area con una conclusione di destro a giro, diretta appena sotto la traversa. Milinkovic-Savic chiamato alla deviazione in angolo. Il forcing offensivo dei calabresi concede ai granata diverse opportunitĂ in contropiede non sfruttate per imprecisioni negli ultimi metri. Il Toro, al duplice fischio, va negli spogliatoi avanti di una rete.
Secondo tempo: Zapata certifica la vittoria
Nella ripresa, il Cosenza alza il proprio baricentro, costringendo Milinkovic-Savic a superare le linee di pressing con lanci lunghi diretti a Zapata. La prima occasione del secondo tempo di marca granata è di Linetty, frutto di un’azione confusionaria con Zapata a smistare spalle alla porta. Sanabria si intestardisce a superare da solo un nutrito numero di difensori. Linetty si ritrova la palla sul destro e la manda lontana dallo specchio. Sanabria, al 65’, lascia il campo per l’esordio di Adams. Con lui Bellanova e Linetty per Dembele e Tameze. Al 72’ il Toro va vicino al bis, ancora con un colpo di testa. Cross affidato a Ilic a destra. Stacca Dembele, con lo stesso esito dei tentativi precedenti. Due minuti piĂą tardi, Ilic avanza sulla fascia mancina. Alza un cross al centro allontanato dalla retroguardia avversaria. In area c’è Ricci, che prova a superare il portiere con una mezza rovesciata, alta sopra la traversa. Successivamente è il Cosenza a rendersi pericoloso, su assist di Milinkovic-Savic. Il serbo, su pressione avversaria, la dĂ corta a Coco. Zilli intercetta e offre a Mazzocchi, che prova a superare il portiere con un lob. Vanja si salva smanacciando in corner. E’ assedio dei calabresi. A dieci dalla fine, Martino tenta un cross da destra sul primo palo, dove arriva prima di tutti Zilli. Il suo stacco di testa termina di poco a lato. Vanoli allora inserisce Karamoh per un Ilic uscito tra i fischi e il Toro trova il gol del raddoppio col suo capitano. Karamoh fa partire l’azione, poi portata avanti da Dembele e Adams. Lo scozzese si accorge di Zapata solo soletto sul secondo palo, il quale non ha problemi ad appoggiare col destro al volo in rete. 2-0 Toro. Il colombiano, galvanizzato dal gol, cerca poi la doppietta in un’azione personale, ma senza ripetersi. Nel finale c’è spazio anche per Dellavalle, in sostituzione di Masina. Â
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