Sintesi e commento di Juventus-Torino, anticipo della settima giornata di ritorno del campionato di Serie A 2021/2022
Un errore di Milinkovic-Savic regala il gol alla Juventus, poi Belotti gela lo Stadium con la rete dell’1-1 nella ripresa. Il derby della Mole finisce 1-1 ma i granata non demeritano, al contrario giocano per lunghi tratti anche meglio dei bianconeri, non riuscendo però a fare bottino pieno.
Il primo tempo: De Ligt la sblocca
Si parte col mistero Pjaca: non era tra i convocati e non per infortunio ma per scelta tecnica, lo ritroviamo nelle distinta ufficiale di gara, in panchina. La formazione, invece, non stupisce, perché come da indiscrezioni della vigilia c’è Pobega sulla trequarti con Brekalo e c’è Belotti in campo dal 1′. Di nuovo titolare dopo 82 giorni (l’ultima sfida giocata da titolare quella alla Roma del 28 novembre scorso). Ed è un derby, Juventus-Torino, che i granata iniziano nel modo giusto. Aggressivi, propositivi. Due buoni spunti nei primi 10 minuti. Al 3′ conclusione di Mandragora sulla quale Szczesny arriva senza problemi, al 9′ è davvero provvidenziale il portiere bianconero, che ci mette il piede e impedisce a Belotti, a due passi dalla linea di porta, di deviare un cross di Brekalo. Arriva però la doccia fredda bianconera: angolo di Cuadrado, testa di De Ligt e Milinkovic-Savic che avrebbe potuto fare decisamente di più. Un’altra incertezza del serbo che al 14′ porta avanti la Juve. Prende coraggio e campo la Juventus. Al 18′ punizione bianconera deviata in angolo da Mandragora, pochi minuti dopo conclusione di Dybala che impegna il portiere del Torino prima della conclusione di Morata che finisce tra le braccia di Milinkovic-Savic. Alla mezz’ora buon momento granata: una punizione deviata in angolo e un paio di corner dove la differenza la fa però il portiere della Juventus. Nel finale di tempo calano decisamente i ritmi e non si registrano altre occasioni.
Nella ripresa il gol di Belotti
Si riprende con un cambio per la Juventus: non ce la fa Pellegrini (che già aveva sostituito Rugani, out nel riscaldamento) e al suo posto Allegri manda in campo De Sciglio. L’impatto del Toro sul secondo tempo è buono esattamente come era accaduto nei primi 45′. Al 5′ conclusione di Mandragora dal limite dell’area che Szczesny alza sopra la traversa. Risponde la Juventus con Dybala: conclusione del numero dieci bianconero che però costa cara all’attaccante. Problema muscolare e sostituzione, la seconda per infortunio per Allegri. Al 18′ il pareggio: Brekalo va via a Cuadrado, arriva sul fondo e crossa a centro area dove Belotti batte Szczesny. Cresce la squadra granata, che ha il pallino del gioco e che sfiora pure il raddoppio tre minuti dopo. Brekalo a qualche metro dal limite di tacco serve Mandragora che mira al secondo palo: la palla esce di un soffio. Al 29′ tocca a Pjaca, che prende il posto di Brekalo mentre a undici minuti dalla fine è Belotti a lasciare il campo insieme a Singo. In campo Sanabria e Ansaldi. Più pressione della Juve negli ultimi dieci minuti e nel finale

Visto che quest’anno nn abbiamo grossi problemi di classifica forse è arrivato il momento di fare giocare Gemello fino alla fine del campionato in modo che a fine stagione si abbiano le idee chiare su cosa fare cn i portieri. Questo è il mio pensiero.
Condivido pienamente. Juric vuole i giovani da far crescere, un giocatore, e specialmente un portiere, lo fai crescere facendolo giocare.
Aveva da coprire 5 cm di porta ed ha avuto la reattività di un bradipo. Vero è che non è solo responsabilità sua il gol ma un portiere decente quel gol non lo prende. Così come mi ha impressionato la respinta sul corner verso la fine in cui chiude gli… Leggi il resto »
Davvero mi sto trattenendo a fatica.