Mandragora inventa, Pjaca segna: il Toro annulla il Sassuolo

Sintesi e commento di Sassuolo-Torino, match valido per l’anticipo della quarta giornata di campionato 21-22

Pali, salvataggi sulla linea, occasioni: e poi il gol di Pjaca, a pochi minuti dalla fine, a premiare un Torino che ha strameritato la vittoria al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Pericolosi i granata di Juric soprattutto nel primo tempo, quando i neroverdi soffrono le iniziative degli avversari. Poi, dopo una ripresa giocata sempre a buoni ritmi, il gol di Pjaca, che era partito dalla panchina. Altri tre punti, dopo quelli contro la Salernitana.

Primo tempo: che occasioni

Per la sfida col Sassuolo del Mapei Stadium, Juric manda in campo una formazione che a tratti stupisce, considerato che non c’è in mezzo al campo Mandragora (Pobega-Lukic il tandem della mediana) e che Ansaldi, il migliore contro la Salernitana, parte dalla panchina. Dietro c’è Djidji e non Zima, in attacco invece spazio a Sanabria, supportato da Praet e Brekalo. La prima vera occasione è del Toro: il tiro di Pobega si spegne fuori di poco. Poi, sul ribaltamento di fronte, il palo di Frattesi fa tremare la difesa granata. Però è il Toro che pian piano prende campo e soprattutto colleziona occasioni. Due clamorose tra il 26′ e il 27′: prima il salvataggio sulla linea di Ferrari su conclusione di Sanabria, poi il palo di Brekalo. Il Sassuolo non ci sta e si fa vedere dalle parti di Milinkovic-Savic: c’è il gol annullato a Djuricic prima che il Torino collezioni altre occasioni. Al 40′ il colpo di testa di Bremer da posizione ravvicinata su cui Consigli si supera. Dall’angolo successivo Maxime Lopez salva sulla linea respingendo l’incornata precisa di Sanabria. Al 44′ il palo di Praet a portiere battuto. Dopo un minuto di recupero, il Toro va al riposo sullo 0-0: ma il risultato sta davvero stretto.

Secondo tempo: il gol di Pjaca

Si riparte senza sostituzioni. Rispetto al finale di primo tempo, il Sassuolo prova a farsi vedere dalle parti di Milinkovic-Savic ma ogni volta che il Toro si avvicina all’area avversaria costruisce occasioni pericolose. All’8’ Juric richiama in panchina Aina (che non è convintissimo del cambio) per Ansaldi. Al quarto d’ora la più importante occasione per i neroverdi, con la conclusione di Berardi che Milinkovic-Savic respinge. Si fa male Praet al 18’: problemi muscolari per il croato, che lascia il posto a Linetty. Al 28’ enorme occasione per Lukic, imbeccato da Brekalo: il numero dieci a tu per tu con Consigli riesce ad evitarlo ma si allunga troppo il pallone, colpendo l’esterno della rete. Al 32’ tre cambi per il Torino: dentro Mandragora, Pjaca e Vojvoda. Sei minuti dopo proprio i primi due costruiscono l’azione del vantaggio: il centrocampista vede il croato e lo serve in area, palla sul palo più lontano ed esultanza dei granata dopo una partita dominata. Nel finale spinge il Sassuolo: bravo Milinkovic-Savic su Ferrari al 43’.