Il tecnico snocciola in conferenza stampa le ultime su assenti e convocati, senza risparmiare considerazioni sul lascito della gestione Juric
Igor Tudor si è presentato quest’oggi per la conferenza stampa di vigilia del match che si terrà domani alle ore 18 tra il suo Hellas Verona e il Toro. Sarà sfida tra due allenatori non solo connazionali, ma che rappresentano un florido passato recente e il presente della compagine gialloblù. Così risponde Tudor in merito al lascito di Ivan Juric nei meccanismi che in parte hanno influito su un’altra stagione dei suoi andata oltre le aspettative: “La base c’era, soprattutto in vista della cultura del lavoro – dice l’ex tecnico dell’Udinese – Ci sono diversità nel modo di guidare la squadra e motivarla tra noi. Le somiglianze ci sono: quanto abbia aiutato il suo lavoro è difficile anche per me capirlo”.
Tudor: “Domani saranno importanti i dettagli”
In merito all’impegno di domani, Tudor si aspetta “Una gara simile a quella con l’Atalanta – continua – Sono importanti i dettagli, è una partita un po’ diversa rispetto alle altre”. Anche perché Tudor dovrà fare a meno di giocatori a dir poco influenti nella sua rosa “Non c’è Faraoni, e con lui nemmeno Barak – aggiunge – Il ceco ha una cosa al dito del piede. Ha stretto i denti domenica, domani non ce la fa”.

Classica partita di fine stagione, dove si lasciano a riposo tutti i più forti per la paura che si infortunino e non si riescano poi a vendere