La probabile formazione di Mazzarri per Udinese-Torino: in difesa pronto ancora Lyanco, Laxalt verso la conferma. Falque a partita in corso

“Intelligenza ed equilibrio”: Walter Mazzarri si aspetta, a Udine, un Torino saggio. La grande incognita viene a galla subito, nelle parole del tecnico alla vigilia, perché le due settimane di sosta dopo l’ottima prova contro il Napoli non vogliono essere un alibi ma peseranno. Il ritorno dei nazionali “alla spicciolata”, per dirla con WM, traslerà a ridosso del match (in programma alle 15 di domenica alla Dacia Arena) lo scioglimento su tutti di un dubbio di formazione. Laxalt sì o no? Più la prima, al momento. Nonostante l’uruguagio sia stato l’ultimo a palesarsi al Filadelfia dopo il volo transoceanico con la Celeste.

Mazzarri, alla Dacia Arena con tante conferme

La logica, d’altronde, è sempre la stessa: se l’importante è pensare di partita in partita, allora è l’ultima uscita a segnare le scelte della successiva. E, visti i buoni esiti dell’undici pre-pausa, tutto fa presagire una sfilza di conferme. Anche sulle fasce dunque, dove Laxalt è avanti rispetto a De Silvestri e Ola Aina, con Ansaldi ormai tornato titolare inamovibile.

Al pari di Nkoulou, che guiderà il pacchetto difensivo assieme a Izzo e Lyanco. Anche in Friuli, come già accaduto col Napoli, si partirà sulla carta a tre, ma senza precludersi l’opportunità di passare a quattro in fase difensiva. Perché i meccanismi contano più dei numeri, riprendendo le parole di Mazzarri.

Udinese-Torino: la probabile formazione granata

Proseguendo con il centrocampo, i volti non dovrebbero cambiare: certi di un posto sono Baselli e Rincon, ma veleggia verso una maglia anche Sasa Lukic, in vantaggio nel ballottaggio con Meité. Il serbo sarà il collante tra mediana e attacco. Lì si posizioneranno Belotti e Verdi, per la terza gara consecutiva. Ma uno spezzone lo avrà certamente a disposizione Iago Falque, in grande ripresa e pronto a tornare dal primo minuto. Ma non ancora alla Dacia Arena, dove prevarranno equilibrio e intelligenza, senza “assalti all’arma bianca”.

Probabile formazione Torino (3-4-1-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco; Ansaldi, Baselli, Rincon, Laxalt; Lukic; Verdi, Belotti. A disp. Rosati, Ujkani, Aina, Bonifazi, Bremer, De Silvestri, Djidji, Meité, Falque, Millico, Zaza. All. Mazzarri
Indisponibile: Berenguer
Altri: Edera, Parigini

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ultimo aggiornamento: 20-10-2019


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Gigi Meroni
4 anni fa

Mazzarri é meglio che faccia le valigie. E con lui anche il nano.

Simone(Toroxever)dito su👆 per gli anonimi 🐰 🐰 🐰 68

Un osceno 3-5-1-1 quando si ale in attacco, se ci riusciremo, ed il solito, classico marchio di fabbrica Mazzarriano 5-4-1 quando ci difenderemo….un allenatore che è riuscito a far rivalutare l’elasticità mentale di GPV. Complimenti ancora a quei lacchè stipendiati e qualche razzista che definivano salvezza questo livornese dal somaro… Leggi il resto »

rotor
4 anni fa

Mi raccomando prudenza ,equilibrio, niente ardore,pensa che carica e grinta possono avere i nostri cosi’spronati e pungolati,prepariamoci ad una ubriacatura di prosecco…

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