Le parole di Paolo Vanoli dopo la vittoria del Torino sul Monza all’U-Power: per i granata è il secondo successo consecutivo

“La maglia del mio primo gol? Ne ho fatti così pochi… ma sono stati determinanti”, così subito a Dazn Vanoli commenta la vittoria e fa un riferimento al primo gol di Casadei in Serie A. “Adesso possiamo parlare di gara semplice ma non lo è stata, volevo uno step di mentalità, sapevo che in questi campi può essere importante per una squadra come il Monza ma l’abbiamo approcciata bene, dobbiamo migliorare la gestione ed essere più veloci nel giro palla, la giocata veloce aiuta a trovare gli spazi”.

Una prova di maturità? “Io spingo molto con i ragazzi, chi vuole fare qualcosa di importante deve arrivarci con la testa prima che con le gambe. Ho premuto il pulsante sull’approccio, non dobbiamo guardare la classifica ma crescere, migliorare, questa squadra può avere le qualità per stare lì fino in fondo. Sono tre punti che ci permettono di guardare tutto con serenità”.

Vanoli: “Ecco perché mi sono arrabbiato nel primo tempo”

“A fine primo tempo mi sono arrabbiato perché quando incontri una squadra che gioca a 5 hai due possibilità, la velocità di esecuzioni con gli esterni e la capacità di saltare l’uomo o come nel primo gol la ripartenza. Infatti mi stavo arrabbiando perché dopo aver conquistato palla rallentavamo e tornavamo indietro”.

La conferenza stampa di Vanoli

“Avevo detto che sul mercato siamo stati bravi a prendere giocatori in grado di migliorare la rosa. Sono venuti con spirito e hanno portato mentalità. Elmas è un giocatore importante, ha vinto uno scudetto, Biraghi ha fatto finali di Coppa, Casadei ha fatto esperienza in Inghilterra”.

Lei predica sempre calma ma dopo queste vittoria di fila e avendo Parma ed Empoli, può essere uno scatto in avanti?
“Lo dobbiamo cercare senza guardare la classifica questo scatto. Abbiamo promesso ai tifosi che lotteremo fino alla fine. Li ringrazio, oggi sembrava di giocare in casa. Sono venuto qui per unire, i tifosi sono importanti e se riusciamo a farlo possiamo fare qualcosa di importante”.

Di Casadei ha colpito la crescita: che lavoro è stato fatto con lui?
“Io penso che la sua crescita è arrivata perché un giovane è andato in un campionato importante. Quello è stato il primo passo. Casadei ha avuto voglia di venire a Torino e si vede in campo, ha saputo cogliere l’occasione, quando vedi dei ragazzi che arrivano così è tutto più facile, ora deve solo migliorare, ho sempre detto che i nuovi aiutano gli altri a dare di più. La concorrenza è tanta e ora per l’allenatore è più facile”.

Dove deve ancora migliorare Casadei?
“Ha tanti margini, nella gestione del possesso ritarda a vedere la giocata o fa qualche tocco di troppo, deve usare meglio il fisico nei contrasti, il fisico bisogna saperlo usare bene. Poi ha questa dote dei tempi di inserimento, a me piacciono i giocatori così, è nel suo Dna e lo ha già dimostrato in passato. Anche se giochiamo a 2 gli ho sempre lasciato la libertà di attaccare l’area”.

La qualità di Elmas fa sì che quei palloni possano andare in porta e non sparati in tribuna…
“La mentalità conta e conta anche giocare per la squadra, poi ben venga la qualità. Anche Vlasic sta avendo continuità, è quello che io cerco. Anzi, pretendo di più in senso positivo, può crescere ancora. Quando si accende fa girare la squadra”.

Paolo Vanoli, head coach of Torino FC, looks on prior to the Serie A football match between Torino FC and SS Lazio.
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ultimo aggiornamento: 02-03-2025


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Bologna
Bologna
16 giorni fa

Caro Vanoli: saltare l’uomo con questi giocatori 😄

Tonio1973
16 giorni fa

Non può lavorare più di tanto sui piedi dei suoi giocatori, ma ha dato un’anima alla squadra. Ha dato unità di intenti, coesione.
È un bravo allenatore.

claudio sala
claudio sala
16 giorni fa

Un solo pensiero: che a giugno arrivi un’altra proprietà.

Bologna
Bologna
16 giorni fa
Reply to  claudio sala

Più probabile arrivi l’estate 😉

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