Le parole di Paolo Casarin sul gesto sportivo di Belotti nei confronti di Romero nel match contro l’Atalanta
Oltre ad essere l’emblema del Toro, Belotti è diventato anche simbolo di sportività nell’ultimo match che ha visto il Toro strappare un pareggio rocambolesco contro l’Atalanta. Sotto la lente il siparietto con Romero che, dopo una caduta del Gallo, è stato ammonito da Fourneau. All’apparenza nulla di strano, ma è il gesto successivo che ha attirato l’attenzione. Belotti ha infatti richiamato l’attenzione del fischietto di Roma per sottolineare la mancanza del coinvolgimento di Romero nella caduta, facendogli così togliere l’ammonizione e rinunciando così ad una punizione da posizione favorevole.
Casarin: “Episodio raro ma ben venga”
Un gesto che ha esternato ulteriormente la genuinità del Gallo, criticato molto nella gara contro la Fiorentina per il diverbio che è costato a Milenkovic l’espulsione e due giornate di squalifica. “È un episodio raro ma ben venga ciò che ha fatto Belotti. L’arbitro non ha fatto una brutta figura, non sempre si può vedere tutto. Il fatto che ti venga in aiuto chi doveva beneficiare della punizione è una cosa bellissima, l’attaccante è stato molto sportivo. Fourenau è un bravo arbitro, ha fatto benissimo a togliere il giallo a Romero e forse pagherà un caffè anche a Belotti.”, Paolo Casarin ha voluto commentare così la vicenda a Radio Rai, sottolineando la sportività di Belotti.
Gesto che dovrebbe rientrare nella normalita trattato come se fosse da medaglia al valore, ai miei occhi puri e leali non c’è bisogbo di queste carnevalate per rispettare Belotti come uomo e come sportivo.
Secondo me l’ha fatto più che altro per i forumisti di Toro.it visto che alcuni hanno un metro di giudizio tutto loro secondo il quale l’intervento di Glik su Giaccherini non era nemmeno fallo.
Azzoppare un gobbo non è mai fallo. È una medaglia al valore! 😂😂😂
Guarda p@t71 che hai risposto a uno che è indicato da tutto il forum come a fortissimo rischio di gobbaggine, oltre che di troll acchiappaclick…. Tutto il mondo ha visto che Glik non ha nemmeno toccato il nanetto giaccherini. Il fallo ci stava tutto, intendiamoci, ma invocare, o avallare come… Leggi il resto »
Nel post ho parlato di fallo non di espulsione.
In generale, come ben sai, il giocatore è passibile di provvedimento disciplinare, inclusa eventualmente espulsione, anche se non tocca l’avversario.
E’ la pericolosità dell’intervento che determina l’entità della sanzione.
Quindi stai zitto che fai più bella figura.
quindi l’espulsione di milenkovic è sacrosanta
Ma guarda che sei forte, vatti a rileggere i post. Chi ha mai parlato che l’espulsione non fosse giusta? Io ho solo parlato della sceneggiata di Belotti e mi stavo chiedendo, non per Belotti ma in generale, se con l’avvento della Var non fosse arrivato il momento di punire pure… Leggi il resto »
Credo che anche lei abbia qualche problema: se domenica Belotti sarebbe stato da crocififìggere per la sceneggiata indegna (ma intanto nessuno di noi era in campo a sentire la testa appoggiata di milenkovic, giocatore di ben nota correttezza), questa settimana dovrebbe essere per coerenza da santificare. Non credo che ci… Leggi il resto »
e comunque il VAR non riesce a fare neanche quello che dovrebbe, cioè garantire correttezza nelle decisioni ed equità di trattamento, figurarsi se può essere impiegato per le simulazioni (il 99% dei falli sembrano tali da uccidere in base alla reazione dei calciatori)
Mi è sorto il dubbio che il suo no con la mano,fosse perché credeva gli fischiasse la simulazione;poinresosi conto della realtà del fischio,abbia lasciato andare,ma magari sono io che penso male
Sei tu che pensi male
questo è un triplo carpiato senza rete! un cattiveria gratuita di cui non si capisce il motivo, ma forse sono io che penso male